Inizialmente conosciuto con il nome di Democracy Player, Democracy o DTV, Miro è un lettore multimediale open source e multipiattaforma sviluppato dalla Participatory Culture Foundation (PCF). La release 2.0, annunciata qualche giorno fa, introduce una serie di interessanti funzionalità .
Così come ci ricorda Wikipedia, Miro è un player che può automaticamente scaricare e visualizzare i filmati dai canali basati su RSS, può gestire poi i file scaricati e categorizzarli secondo cartelle. �? basato su XULRunner, ed è software libero rilasciato sotto la licenza GPL. Miro può girare sia sotto GNU/Linux, Mac OS X e Windows; integra il supporto al formato RSS aggregator, un client BitTorrent ed il player VLC media player (o Xine Media Player sotto GNU/Linux).
La nuova versione, che punta sempre più ad insidiare veri e propri giganti del settore come Quicktime e Windows Media Player, offre in un unico pacchetto un client bittorent, una sorta di browser per visualizzare canali web in streaming, un’area di amministrazione dei podcast video e ovviamente un affidabile lettore multimediale. In questa nuova release sono state fatte le cose in grande, partendo dall’interfaccia grafica, migliorata rispetto alle versioni precedenti.
Senza dimenticare il fatto che ora è possibile visualizzare i filmati in una finestra esterna a quella principale ed interfacciarsi al meglio con siti web come Hulu.
La lista dei podcast di Miro 2.0 conta ora ben 6.000 canali gratuiti ed in alta definizione, ovviamente liberamente accessibili. E in futuro potrebbe arrivare anche l’integrazione con iPod. E’ possibile ricevere maggiori informazioni su Miro 2.0 consultando la seguente pagina.