Il nuovo server di visualizzazione firmato Canonical è ora quasi pronto per essere eseguito correttamente anche su 4 delle più diffuse GPU presenti sui device Android. Scopriamone di più.

Come ben sappiamo, in quel di Canonical sono ormai a lavoro da diversi mesi per portare a termine lo sviluppo di Mir, il nuovo server grafico che prenderà (probabilmente con Ubuntu 14.10) completamente il posto di X. E mentre c’è chi crede molto di più ai progressi di Wayland, gli sviluppatori del team di Mark Shuttleworth sono convinti che Mir sarà stabile e performante in tempi decisamente brevi.

Kevin Dubois, di Canonical e che si sta occupando proprio di Mir, ha pubblicato qualche ora fa un nuovo post sul suo blog, nel quale sostiene che lo sviluppo del server di visualizzazione ha raggiunto un’altra grande pietra miliare. Già, perché stando anche al video riportato dallo stesso sviluppatore, Mir è ora in grado di funzionare su 4 differenti grandi GPU Android. Mir, infatti, sarà il server di visualizzazione non solo di Ubuntu desktop, ma anche di Ubuntu Touch, la nuova distro mobile. In definitiva, sarà l’elemento più importante che decreterà la convergenza avvenuta fra PC, smartphone e tablet.

Le immagini di Ubuntu Mir-powered sono in grado di lavorare (anche se forse un po’ ancora a stento) sul Nexus 10 (ARM Mali T-604), sul Nexus 4 (Qualcomm Adreno 320), sul Nexus 7 (NVIDIA Tegra 3) e sul Galaxy Nexus (PowerVR). Non ci resta dunque che attendere ulteriori sviluppi.

Fonte: Phoronix