Nell’ultimo periodo si sono verificati degli strani casi di presunte e minacciate diatribe legali tra Microsoft e alcuni produttori di dispositivi Android.
In pratica l’azienda di Bill Gates è decisa a farsi pagare i diritti d’utilizzo di alcune tecnologie di sua proprietà utilizzate all’interno di Android. Dopo essersi scagliata contro Google in persona, Microsoft ora pare sia intenzionata a farsi pagare le royalties da aziende del calibro di Acer e Asus che stanno sfornando sempre più smartphone e netbook con Android. Lo conferma la fonte, sempre attendibile, Digitimes.
Secondo i nostri colleghi asiatici, per il momento solo HTC ha pagato questi diritti mentre le altre dovranno farlo quanto prima se non vorranno scontrarsi con i legali dell’azienda di Redmond. Insomma, a quanto pare l’interesse principale di Steve Ballmer e soci attualmente è quello di limitare fortemente l’utilizzo di Android e far capire alle persone che è tutt’altro che opensource.