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Novell-Microsoft, ecco il documento dell’accordo

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28 maggio 2007 Visualizzazioni: 673 Business

Microsoft non può dare un nome ai brevetti infranti da Linux

Prima si è guadagnata le prime pagine di tutte le principali fonti di informazione specializzate al mondo e ora sembra quasi fare marcia indietro. Stiamo parlando di Microsoft e della sua ben pubblicizzata campagna, contro GNU/Linux, di violazione dei brevetti software. Ben 235 brevetti infranti di cui non conosciamo il nome e che forse non conosceremo mai, parola di Microsoft.

La notizia, pubblicata sul Register, è una di quelle da far accapponare la pelle. Secondo Jim Markwith, uno dei tanti avvocati Microsoft, sarebbe praticamente impossibile per i burocrati di Redmond rispondere all’incredibile mole di domande che si prospettano arrivare se venissero pubblicati i nomi dei 235 brevetti infranti. In poche parole i nomi di quest’ultimi non li sapremo mai, ad esclusione di qualche evento particolare.

Molte persone che hanno avuto a che fare con situazioni simili, dunque con i brevetti infranti, sanno benissimo che non è una procedura standard indicarne i nomi. L’impatto a livello pubblico potrebbe essere qualcosa che la stessa Microsoft non riuscirebbe a controllare“, ha dichiarato Markwith. Le dichiarazioni sono state effettuate durante l’Open Source Business Conference dove erano presenti anche il direttore marketing per Linux di Novell, Justin Steinman, e il direttore delle strategie Linux di casa Microsoft, Sam Ramji. Lo stesso Ramji ha ribadito il concetto che qualche tempo fa i nomi dei brevetti infranti da Novell, alleato Microsoft, furono resi noti perchè tra le due società vigeva, e vige ancora oggi, un accordo di trasparenza che non era possibile aggirare. La situazione è ben diversa ora, non esiste alcun accordo di trasparenza con il movimento che ruota attorno a GNU/Linux e Microsoft può dunque fare tutto ciò che vuole con i suoi presunti 235 brevetti infranti.

Come dire, tanto FUD e niente arrosto. Siete d’accordo ?

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  • http://appuntiubuntu.wordpress.com/ Andrea Colangelo

    Dio, che inc@xxatura… queste prese per il culo sono insopportabili… il tempo per accusare ce l’hanno, quello per spiegare, guarda caso, no. Ditemi voi se non è terrorismo questo!

    PS: scusate il commento volgarotto, ma oggi sono proprio nero per questa storia…

  • http://www.ciaglia.net vciaglia

    Terrorismo è una parola grossa. Direi vigliaccheria… oppure una prova tangibile che si è solo trattato di FUD. Nient’altro.