L’amministratore delegato di Microsoft, Steve Ballmer, ha inviato una lettera al consiglio di amministrazione di Yahoo! per sollecitarli ad accettare l’offerta di acquisizione avanzata il 31 gennaio scorso e complessivamente valutata in 44,6 miliardi di dollari.
“Se non avremo concluso un accordo entro le prossime tre settimane, saremo costretti a portare il nostro caso direttamente ai vostri azionisti, incluso l’inizio di un concorso per eleggere una lista di nuovi candidati al consiglio di amministrazione di Yahoo!”, ha affermato Steve Ballmer.
Ecco la lettera completa inviata da Ballmer a Yahoo!:
5 aprile 2008 Consiglio di amministrazione
Yahoo! Inc.
701 First AvenueSunnyvale , CA 94089 Cari membri del consiglio: sono passati più di due mesi da quando abbiamo avanzato la nostra proposta di acquisizione con un premio del 62% su prezzo di chiusura del 31 gennaio 2008, giorno precedente al nostro annuncio. Il nostro obiettivo nel presentare una così generosa offerta era quello di creare le basi per una transazione veloce e amichevole. Malgrado ciò, il ritmo degli ultimi due mesi è stato tutto fuorché rapido.
Anche se ci sono state interazioni limitate tra il management delle nostre due aziende, non ci sono state negoziazioni significative per concludere un accordo. Abbiamo capito che vi siete incontrati per considerare e valutare le vostre alternative, incluse transazioni con altri attori dell’industria, ma noi non abbiamo visto alcuna indicazione da parte del consiglio verso l’avvio delle trattative con Microsoft. Questo è avvenuto malgrado la nostra proposta sia l’unica alternativa che dia ai vostri azionisti un valore favorevole alle loro azioni, offrendo a ciascuno degli azionisti un voto sul futuro dell’azienda, migliorando la scelta per i consumatori, i creatori di contenuti e gli investitori pubblicitari.
Durante questi due mesi di inattività, Internet ha continuato la sua corsa, mentre i mercati azionari pubblici e le condizioni economiche si sono indebolite notevolmente, sia in generale che per le altre aziende Internet in particolare. Allo stesso tempo, gli indicatori pubblici suggeriscono che le ricerche Yahoo! e le quote di pagine viste sono diminuite. Infine, avete adottato nuovi piani aziendali che hanno reso ogni cambiamento di controllo più costoso. Per qualsiasi corretta analisi, il grande premio che vi abbiamo offerto in gennaio è oggi persino più importante. Crediamo che la maggioranza dei vostri azionisti condivida queste parole, persino dopo aver rivisto le vostre prospettive per il futuro.
Dati questi sviluppi, crediamo che sia tempo per le nostre rispettive aziende di autorizzare i team a sedersi attorno a un tavolo e negoziare un accordo definitivo per l’unione delle nostre due aziende che darà maggior valore ai nostri rispettivi azionisti, creando un’azienda più efficiente e competitiva in grado di fornire valore e servizi migliori ai nostri clienti. Se non avremo concluso un accordo entro le prossime tre settimane, saremo costretti a portare il nostro caso direttamente ai vostri azionisti, incluso l’inizio di un concorso per eleggere una lista di nuovi candidati al consiglio di amministrazione di Yahoo!. Il sostanziale premio della nostra proposta precede un’amichevole transazione con voi.
Se saremo costretti a portare la nostra offerta direttamente ai vostri azionisti, questa azione - dal nostro punto di vista - avrà un impatto indesiderato sul valore della vostra azienda, il quale si rifletterà nei termini della nostra proposta. �? un peccato che scegliendo di non entrare in negoziazioni più sostanzialo con noi, abbiate fallito nel dare una giusta considerazione a una transazione che ha benefici enormi per impiegati e azionisti di Yahoo!.
Pensiamo che sia davvero importante non lasciare che questa finestra di opportunità si possa chiudere.
Sinceramente vostro, Steven A. Ballmer
Chief Executive Officer
Microsoft Corporation
Microsoft è stata chiara: o trattate o vi sfiliamo l’azienda dalle mani (azionisti permettendo). La palla passa a Yahoo!, che in passato aveva giudicato troppo bassa l’offerta proveniente da Redmond. Al momento, secondo le ultimissime di Reuters, sembra che Yahoo! abbia intenzione di inviare una lettera a Microsoft per ribadire che l’azienda non è contraria a un accordo, il problema sono solamente i soldi: 31 dollari per azione, 44,6 miliardi di dollari, sono pochi.
di Manolo De Agostini - Tom’s Hardware