Marten Mickos, CEO di MySQL, si è detto non troppo preoccupato dai tanti tentativi che la Microsoft sta ultimamente mettendo in atto per tentare di rallentare l’incessante crescita del movimento open source. Secondo il suo parere l’open source ha raggiunto un grado di maturità tale da non poter più essere battuto.

Durante la Ubuntu Live Conference, Marten Mickos ha discusso dei problemi attuali legati allo sviluppo e alla crescita del movimento open source. Problemi che più che altro sono legati alla sua immagine più che alla sua effettiva qualità. Si è discusso infatti del disperato tentativo della Microsoft di gettare fango sul movimento e sul sistema operativo che ha cambiato il mondo dell’industria informatica degli ultimi cinque, e forse più, anni.

Secondo Mickos la Microsoft dovrebbe spendere meglio i suoi soldi piuttosto che investirli in campagne di FUD, a base di critiche e minacce, atte ad indebolire il movimento open source a discapito dei suoi prodotti proprietari. Tutti sappiamo cosa ha fatto Microsoft per poter controllare parte del mercato Linux. I suoi accordi con Novell, Linspire e Xandros ne sono un esempio concreto.

Molti sostenitori del movimento open source si sono preoccupati della faccenda e sono convinti che accordi del genere potevano essere evitati in quanto completamente inutili. A questo tipo di affermazioni Mickos ha risposto: “Non ho mai pensato che con i soldi si potesse fare innovazione. Microsoft potrebbe usare diversamente i propri soldi considerato il fatto che anche molti clienti Microsoft si sono abituati ad utilizzare software open source. In definitiva non sono molto preoccupato. Questo movimento è così forte e ben organizzato che niente e nessuno può più fermare“.

Siete tutti d’accordo con Mickos? Come dargli torto.