>
MENU
s_prod_cappuccino_000

Quale linguaggio per iniziare a programmare?

Il 2009 sarà l’anno del pinguino?

12 dicembre 2008 Visualizzazioni: 570 Al Bar

Ma le certificazioni servono davvero?

Consigliereste ad un vostro amico di concentrarsi su una determinata certificazione (RedHat, Cisco, Sun, Novell, Zend, etc) per entrare con maggiori possibilità nel mondo del lavoro o è sempre meglio abbinarla ad un titolo accademico? Ed infine una domanda provocatoria: ma servono realmente tutte queste certificazioni?


twittergoogle_pluslinkedinmail
  • http://linuxiana.blogspot.com kuntz

    Bisogna fare dei distinguo: purtroppo le certificazioni Linux in Italia contano pochissimo; altre, quelle di Cisco o di Microsoft, hanno un peso sicuramente diverso. Il tutto senza nessuna valutazione del valore della certificazione in sè, ma basandosi esclusivamente sul nome di chi la eroga.

    Insomma si torna sempre allo stesso punto: siamo un paese arretrato e, ahimè, arretrante.

  • Reef

    Dalle esperienze vissute da me e i miei amici ho potuto notare che in Italia non contano (o contano poco per le aziende) sia gli studi che le certificazioni (gli basta tenere lo stipendio basso), all’estero (Irlanda e Spagna) dove sono tuttora miei amici contano sia gli studi che le certificazioni… :P

  • Andrea

    servono servono e come….

    molte aziende nemmeno ti guardano se non hai un certificazione in mano

  • Giacomo

    Beh..considerate anche le certificazioni tipo ECDL…dal punto di vista di conoscenze non serve ad una benemerita ……. però purtroppo i nostri cari studenti universitari sono alla mercè, anche dispendiosa, di questo titolo assolutamente nullo ma che rientra tra quelli accettati dagli atenei per meri scopi commerciali.

    Ahimè…Sinceramente per quanto riguarda le altre certificazioni, io penso che un’azienda seria cerchi più che altro delle persone veramente capaci!!

  • http://hawakeblog.wordpress.com hawake

    L’ECDL serve più ad imparare come usare Windows che in generale ad usare un computer o a capire i concetti alla base della Rete e del Web…

  • http://mapolovers.ilbello.com Federico

    Se hai un titolo di studio informatico non vedo a cosa possa servire un certificato che dice che sai leggere la posta elettronica mentre ti allacci le scarpe.

  • nessuno

    Ragazzi, stavano parlando di certificazioni serie Cisco/RedHat/Novell non paragonatela all’ECDL, io ho fatto alcuni esami delle certificazioni di cui sopra e vi assicuro che sono “qualificanti” in particolare gli esami più avanzati (menzione di merito per gli esami cisco).

    Per quanto riguarda le aziende dipende:

    Se l’azienda dove andrete a lavorare è un azienda IT (che fa soldi con l’informatica) allora le certificazioni sono appettibili perchè oltre a certificare la conoscenza dei prodotti con i quale lavorerete portano a sconti e vantaggi per il datore di lavoro(l’azienda diventa partner gold, platinum ecc in base al numero di dipendenti certificati e al livello medio di queste certificazioni).

    Se invece andrete in un’azienda che fa soldi con altro (nella quale l’IT fa solo parte dello staff), allora meglio una laurea perchè è più “comprensibile” per le aziende. Loro non sanno valutare la differeza tra un ECDL, un RHCE o CCNP CCIE, TUTTO UGUALE, voi siete quelli che “sanno smanettare con i piccì”. Una laurea in questo caso aiuta molto perchè è più simile al percorso di studio di chi deciderà della tua assunzione e del tuo stipendio.

    Quindi se siete certi di poter terminare un percorso di laurea (impegno a lungo termine) fate una laurea e poi anche delle certificazioni. Se non asiete certi (per costanza o anche per ragioni economiche) di poter terminare gli studi, buttatevi sulle certificazioni, questo perchè non è necessario arricare sul tetto di una certificazione per avere dei riscontri sul CV mentre se non portate a termina una laurea gli esami che avete fatto sono solo carta straccia.