La distribuzione basata su LXDE e con cuore Ubuntu, a partire dal prossimo rilascio, diventerà parte integrante della famiglia di distro supportate da Canonical.
Chi di voi non ha consigliato di installare una distro Linux su un PC con hardware datato per farlo rivivere? Purtroppo la maggior parte delle “major-distro” con i loro DE (Gnome, KDE) mastodontici e ultra esosi di risorse hardware molte volte non risolvono il problema dei limiti fisici della macchina. Lubuntu utilizzando LXDE come ambiente desktop predefinito pone rimedio a questi problemi permettendo di installare un sistema molto performante, ultra veloce e soprattutto completo anche su processori Pentium II con 128 Mb di Ram.
Fino a poco tempo fa Lubuntu era un progetto indipendente e staccato da Ubuntu. Dalla release 11.10 della distro Canonical, Lubuntu diventerà una variante ufficialmente supportata dal team di sviluppo e quindi maggiormente garantita in termini di aggiornamenti software. Già dalla versione di Ubuntu rilasciata ad aprile (11.04) è disponibile la ISO con LXDE a bordo. Un desktop environment molto diverso da Gnome e KDE che ha tanti estimatori in giro e che magari non sarà luccicante e splendente con i due fratelli maggiori, ma che garantisce prestazioni da record ed è davvero installabile su tutto l’hardware in circolazione. Altre distro molto leggere come Puppy Linux e Damn Small Linux utilizzano questo DE con successo. Ora, con ogni probabilità, l’entrata ufficiale nel mondo Ubuntu darà maggior risalto a LXDE e, di conseguenza, ne aumenterà gli utenti.