Il progetto One Laptop Per Child guadagna sempre più consensi a livello mondiale ed ora, quasi per sopperire alle polemiche di molti americani - “Ma come, noi lo creiamo e noi non lo utilizziamo? - arriva anche nelle scuole medie di New York.
OLPC America è stata la prima a lamentarsi del fatto che l’iniziativa non avesse coinvolto anche i bambini americani. In molti sobborghi delle città americane, infatti, le condizioni economiche delle famiglie dei piccoli studenti sono comunque molto precarie. Nicholas Negroponte, presidente del progetto, a suo tempo dichiarò che esistevano già un direttore e un presidente anche per OLPC America. “L’iniziativa sta man mano prendendo piede. Stiamo coinvolgendo circa 50 amministrazioni. Proprio loro dovranno decidere a chi donare i vari computer”.
E così, ecco materializzarsi le parole del Prof. Negroponte. Gli studenti newyorkesi avranno a disposizione l’OLPC per scopi didattici. Il progetto sta arrivando in tante parti del mondo, e se arrivasse anche in Italia? Non sarebbe veramente male.
di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net