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Unix: SCO riceve una interessante offerta

26 ottobre 2007 Visualizzazioni: 691 Business

Lo stato del settore giochi per Linux

Il mercato dei giochi per Linux è da sempre uno degli aspetti più negativi e di maggior ostacolo per la community del pinguino e l’open source. Da sempre infatti uno dei più grandi difetti attribuiti a questo sistema operativo è la mancanza di giochi di livello capaci di attrarre gli utenti più esigenti.

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Viene dunque da chiedersi se i linux-dipendenti si siano guardati attorno e divisi tra Wii e Playstation3, quest’ultima tra l’altro offre un buon supporto per Yellow Dog Linux. Questa mancanza di giocatori, ma sopprattutto la scarsa richiesta del mercato, fa si che grandi case, EA in primis, non vengano attratte dall’idea e si concentrino sul sempre sicuro Microsoft o sui nuovi sistemi Apple.

Fece eccezione, anni fa, per la casa produttrice Loki, la quale portò sul sistema operativo open-source vari giochi epici quali Civilization e Unreal. In realtà la maggior parte delle case si sta adeguando allo sviluppo di giochi non open-source e concentra maggiori sforzi sulle piattaforme emulative quali Cedega o ReactOS per il funzionamento dei prodotti Microsoft su Linux.

Stanchi di giocare al pur sempre divertente SuperTux e desiderosi di passare a qualcosa di più potente, soprattutto dal punto di vista del mototre grafico 3D, molti appassionati si sono concentrati ed appassionati alla comunità open-source di Cube. Reperire i giochi in rete non è poi cosi facile ma possiamo segnalare un paio di fonti da cui attingerne di vecchi e gloriosi e di più nuovi. The Linux Game Tome è probabilmente il re per quanto riguarda la prima categoria, mentre per le nuove uscite segnaliamo Liberated Games.

Insomma per concludere non possiamo ritenerci granchè soddisfatti dal mercato. Resta da capire chi, tra gli utenti e le case produttrici, dovrà fare il primo passo in tal senso. Certo che una sempre più agguerrita e solida comunità Linux non potrà che accattivare le ambizioni degli sviluppatori.

Ma se fossero proprio questi a fare il primo passo non ne trarrebbe maggior beneficio anche la comunità?

di Diego Dagassolemi - TuxJournal.net

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  • /V

    Ora come ora parlare di giochi sotto linux e' come parlare di nutella al mercato equo e solidale.

    Si, amgari troverai un prodotto anche migliore dell'originale eh.

    Si, lo ofai per una buona causa eh.

    Ma spiegalo a tuo figlio che quella cosa che somiglia ma non e' alla fine va bene lo stesso!

    E comunque no, gli sviluppatori il loro culo non lo schioderanno finche' non ci sara' davvero convenienza, questo per vari fattori:
    1) Una software house investe gia' CONSTANTEMENTE pe r tenersi al passo con i continui cambi di architettura di ogni singola console. Perche' dovrebbero REINVESTIRE su una piattaforma (PC) per cui stanno gia' sviluppando, su di un sistema che praticamente TUTTI hanno gia' installato (windows)? Secondo voi, se facessimo un'intersezione tra quanti assolutamente windows non lo tengono piu' sul pc e quanti sono clienti affezionati dei negozi di videogames, quanta gente salta fuori? 2,3 persone?
    2) Oltre a questo c'e' da aggiungere che spesso i giochi in commercio sono giochi di sport, macchine o film. Tutto cio' comporta esorbitanti costi di licenze, che non incoraggiano di sicuro una software house a investire ULTERIORMENTE in un mercato che non sia piu' che florido.

    Secondo me le strade da seguire dovrebbero essere due:
    1) EMULARE EMULARE EMULARE! Non c'e' verso di aspettare che gli sviluppatori si sveglino, bisogna supportare giochi e librerie e farli girare al meglio anche su linux! Se lo si e' fatto con Office lo si puo' anche fare con le directx, ma bisogna arrivare a un punto in cui la cosa sia affidabile (ho comunque tanta fiducia in vmware e in cedega, presto q.sa arrivera')
    2) Sperare che, come sta gia' succedendo, gli sviluppatori di game engines si spostino sempre piu' su linux. Alla fine giochi come Quake3, unreal tournament, halflife 2, hannoun motore grafico che viene riutilizzato da millanta altri giochi. Basterebbe supportare il motore grafico per rendere appetibile il porting anche di mille altri, pero' al momento si e' forti solo negli sparatutto, bisognerebbe avere degli engines per giochi di macchine e simulazioni sportice, ecco…

  • yemmi

    se siete interessati ai videogiochi per linux, fate un salto su http://www.playlinux.net , un sito italiano interamente dedicato ai videogiochi per linux, comprendente news sul mondo dei videogiochi, un wiki in cui tutti possono collaborare e un forum per discutere di videogiochi e problemi… scoprirete che di giochi per linux ce ne stanno un bel po anche se cmq sempre pochi rispetto al vasto mercato dei videogiochi che purtroppo girano solo su windows la maggiorparte :/

  • Marco

    Per chi fosse interessato ai videogiochi in ambiente Linux consiglio di consultare questa pagina di Linuxpedia:

    http://linuxpedia.netsons.org/index.php/Elenco_Giochi_Liberi

    davvero molto ben fatta e che cataloga moltissimi giochi per GNU/Linux! Dategli un'occhiata se siete degli appassionati di viceogiochi come me!

  • Anonimo

    Veramente i nuovi giochi sono segnalati su happypenguin, mentre quelli "gloriosi" su liberatedgames. Comunque quest'ultimo sito non sempre specifica giochi per Linux! In generale si tratta di giochi  rilasciati con codice sorgente o resi free, quindi anche per Winscuks

  • http://www.artofgaming.it The Fool On The Hill

    Per linux anche la bioware rese disponibili dei pacchetti per giocare a Neverwinter Nights (e relative espansioni), purtroppo non hanno fatto la stessa cosa per il seguito, peccato.

    PS: NWN girava molto bene sulla mia Ubuntu.

    PPS: e poi ci sono sempre Wine (lo usavo per World of Warcraft) e Cedega.