Linux vedrà triplicare le sue quote di mercato entro il 2012. È questo quanto afferma l’ultima ricerca targata Research and Markets. La crescita, secondo gli analisti, sarà graduale e dovrebbe registrarsi tra il 2007 e il 2012.
Attualmente il valore del mercato Linux - tra servizi, server e software - è pari a circa 2,4 miliardi di dollari. R&M è però convinta che il costante aumento delle richieste di soluzioni e servizi basati su Linux possa far crescere questo valore di circa il 38%, raggiungendo così 3,3 miliardi di dollari entro la fine del 2008. Tuttavia dal 2008 in poi la crescita media dovrebbe assestarsi sul 17% annuo. Ciò significa che entro il 2012 il mercato Linux dovrebbe raggiungere i 7,7 miliardi di dollari.
I dati forniti da R&M non lasciano però ben sperare il settore desktop, solo 1,5 miliardi di fatturato previsti per il 2012. Quasi tutto il valore di Linux è dunque generato dalla vendita di servizi e server. In particolare, i servizi hanno generato nel solo 2007 un fatturato di circa 2,4 miliardi di dollari, circa il 77% in più rispetto all’anno precedente. Entro il 2012, però, potrebbero generare profitti pari a 6,24 miliardi di dollari, l’81% di tutto il mercato Linux.
FONTE: ITJungle
di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net , Tom’s Hardware