Linux Mint, la nota distribuzione basata su Ubuntu che secondo le classifiche di Distrowatch risulta essere la più utilizzata al mondo, continua il suo percorso di crescita pensando addirittura di staccarsi da Gnome Shell.
Chi l’ha detto che solo le grosse distribuzioni, ossia quelle che hanno alle spalle investitori e società importanti, possono pensare di innovare? Canonical ad esempio sta disperatamente provando, con risultati che molti utenti non reputano proprio entusiasmanti, di innovare il desktop del pinguino con Unity mentre la GNOME Foundation punta tutto sull’ottimo Gnome Shell.
A tal proposito, il creatore di Linux Mint, Clement Lefebvre, sta lavorando proprio ad un fork di Gnome Shell (Cinnamon) e ad un nuovissimo progetto chiamato Muffin, ossia un fork del window manager Mutter. In molti si stanno chiedendo dove voglia arrivare Mint ma l’impressione è quella che in futuro inizi in maniera graduale ad allontanarsi da Gnome Shell, visto che i suoi tempi di sviluppo non sono compatibili con i cicli di rilascio di Mint. Insomma, non è escluso che tra qualche release Mint proponga qualcosa di “nuovo”. Tutti gli interessati possono già testare la nuova creatura - in piena fase di sviluppo - scaricando il .deb da questo indirizzo. Cosa ne pensate del nuovo progetto e soprattutto del suo scopo?