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17 ottobre 2014 Visualizzazioni: 1673 Copertina, Software

Linux Mint e il nuovo gestore degli aggiornamenti

Gli sviluppatori della distro stanno migliorando il gestore degli aggiornamenti. Non verranno più visualizzate liste infinite di pacchetti da installare, ma solo informazioni chiare e concise.


Tenere costantemente aggiornata la propria distro, si sa è sempre una buona norma: solo così possiamo dormire sonni tranquilli certi di stare sempre al sicuro e al tempo stesso mantenerci al passo con i tempi, grazie agli ultimi pacchetti disponibili. Ma, d’altro canto, è anche vero che il più delle volte accettiamo di scaricare gli aggiornamenti di sistema disponibili senza neppure vedere cosa stiamo in realtà aggiornando. E pur volendolo fare, ci sarebbe davvero tanto da indagare. Le distro più diffuse, infatti, mostrano sì tutti i pacchetti per i quali sono disponibili aggiornamenti, ma senza dettagli facilmente leggibili dall’utente. Un esempio: quando è disponibile un aggiornamento per una suite come LibreOffice, il gestore degli aggiornamenti ci segnala una marea di pacchetti, tutti relativi alla suite d’ufficio, ma molti dei quali a noi del tutto sconosciuti. E poiché il tempo è sempre troppo poco, ci limitiamo semplicemente ad accettare il download.

Ma gli sviluppatori di Linux Mint stanno cambiando le cose. Il loro prossimo obiettivo (tra l’altro raggiungibile abbastanza velocemente, a quanto dichiarato dagli stessi) è quello di rendere più leggibili le informazioni presenti nel gestore degli aggiornamenti della distro. Ad esempio, quando sarà disponibile un aggiornamento per Cinnamon, gli utenti non vedranno più un elenco infinito di pacchetti (come cinnamon-dbg, cinnamon-common, ecc.) ma solo una lista abbastanza ristretta di essi. In poche parole, informazioni chiare e concise che aiutano a migliorare la user experience dell’utente che non vuole indagare troppo a fondo. Cosa ne pensate?

Linux-Mint-17

Fonte: Softpedia

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  • http://deasproject.altervista.org/blog/ Dea1993

    a me mint non è mai piaciuta come distribuzione e secondo me ha avuto anche più del successo che si meritava.

    ha avuto la fortuna di saper cogliere il momendo creando una distribuzione derivata da ubuntu e fornendo un DE derivato da gnome shell, in pratica hanno solo copiato altri progetti e li hanno modificati al momento giusto per prendere gli utenti che scappavano da ubuntu con unity

  • Ludovico S.

    Devo dire che neanche a me fa impazzire Mint… Io sono un utente openSuSE da tempo, però il lavoro del team di Mint sta facendo passi importanti…

  • celsius

    Bisogna riconoscere a Linuxmint diversi meriti: più facile rispetto a ubuntu; cinnamon/mate al posto di unity (che a molti non piace); versione kde con synaptic al posto di muon; update manager personalizzato e infine sistema di base fermo alla lts con solo l’aggiornamento del software.

  • Mint user

    Per i non esperti è la migliore distribuzione in circolazione, ha surclassato il padre Ubuntu ed insieme ad Opensuse è anche quella più bella in ambiente desktop (parere personale). �? molto stabile non ho mai avuto un problema che sia uno e credo sia anche, proprio la sua stabilità, una grandissima alternativa/ risposta principale a Windows per la Pubblica Amministrazione.