31 gennaio 2008 Visualizzazioni: 444 Business

Linux in calo? Pareri contrastanti

Le vendite e i ricavi in calo di Linux sul mercato server degli ultimi tempi hanno suscitato malcontento tra gli addetti ai lavori, generando pareri contrastanti.

“Linux sembra aver raggiunto i suoi limiti. Sta crescendo, certo, ma non ai ritmi incalzanti degli anni passati. O almeno non abbastanza velocemente da poter impensierire Microsoft nei prossimi mesi”, ha osservato Warren Shiau, analista di Strategic Counsel. “Linux ha sicuramente i suoi mercati, nei quali riesce a imporsi al meglio. Ma si tratta allo stesso tempo di un limite, difficile da superare, e che impedisce, di fatto, di lanciare una sfida concreta a Microsoft sui desktop”.

Rob Enderle, principale analista della Enderle Group, ha condiviso le dichiarazioni di Shiau aggiungendo che Linux pare abbia sofferto delle minacce legali provenienti da Microsoft nel periodo dei presunti brevetti infranti. “In breve tempo, Windows ha saputo migliorarsi focalizzando al massimo tutti i suoi obiettivi. Linux invece ha sofferto della mancanza di una piattaforma solida alle sue spalle”.

Jean Bozman, di IDC Group, non crede che Linux stia diventando sempre più debole. Secondo il suo parere Linux ha notevoli margini di miglioramento e si presta meglio di Windows sotto il lato della soluzioni di virtualizzazione in ambienti enterprise.

E voi, cosa ne pensate?

di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net , Tom’s Hardware

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Farrkox

Sono convinto che a partire da quest’anno Linux comincierà a prendere piede veramente negli ambienti desktop anche perchè finalmente i produttori come Dell ed Acer stanno cominciando a metterli in vendita con i loro Pc… Speriam bene!
http://ubuntusiasta.wordpress.com/ ubuale

beh se pensiamo che oggi si cominica a vendere in italia il primo portatile con linux installato direi che è un momento molto importante. (non che prima non se ne fossero venduti, la differenza è che adesso c’è un colosso che comincia a vendere nella grande distribuzione. sto parlando dell’eee, se non si fosse capito ;) )
http://www.manualinux.com Cristiano

Se questo eeepc prenderà sempre più piede nel mondo, visto il suo basso costo rispetto ai normali notebook, allora linux crescerà sempre di più. Proprio perchè questi mini notebook hanno installato di default Linux (anche se è prevista una versione con Windows XP).
/V

(Parentesi EEE: non doveva essere commercializzato dal 21 di gennaio? In ogni caso tutti i negozi che ho contattato mi han confermato che gli arrivera’ dall’8 febbraio a Torino, giusto perche’ vi prepariate a rincorrerlo bene per trovarlo)

Effettivamente quest’anno promette grandi cose per linux (un po’ come si dice tutti gli anni :-D):
1) QT sui sistemi symbian
2) OpenMoko in uscita
3) Nuova ondata di portatili ultraeconomici sulla scia dell’EEE

La asus in particolare ha fatto davvero un gran parlare di se e secondo me e’ riuscita a toccare il punto di forza che veramente potrebbe far entrare linux nei cuori delle persone: l’economicita’.

Fintanto che racconti quanto sia veloce/affidabile/sicuro/colorato rispetto a vista avrai una strategia comuncativa debole sulla maggior parte della gente. Ma, ehi!, vendigli un ultraportatile completo a 300 euro e otterrai l’oggetto piu’ venduto su amazon in soli 3 mesi dall’uscita! :-D
Qwertynix

Certo che se poi si riportano le cose scritte le da TomsHW…

Mai visto sito piu’ contro al Pinguino. Non perdono occasione per scrivere falsita su falsita sul mondo opensource, e il motivo mi pare palese (indovinate chi e’ uno dei maggiori inserzionisti sul network TomsHw?)
http://www.tuxjournal.net vciaglia

@Qwertynix: che io sia contro al Pinguino veramente non me l’aveva mai detto nessuno. La cosa mi fa sorridere. Per quanto riguarda TomsHW ti anticipo che proprio grazie al loro, nei prossimi mesi, potremo costruire qualcosa di veramente importante per il pinguino in Italia.

Come dire … alla faccia dell’editor che è “contro al pinguino” e di chi parla per partito preso.
lele

Non ho letto tutti i commenti quindi può essere che ripeta cose già dette. Comunque io penso che Linux abbia tutti i numeri per imporsi anche in ambiente desktop (tanto che io a casa ho esclusivamente linux, nemmeno una macchian con dual-boot e windows…).
Quello che manca a linux è il supporto di aziende che lo pubblicizzino e che ne favoriscano diffusione e usabilità, con questo nn intendo dire che linux non sia user-friendly o che solo una soluzione aziendale può renderlo tale, dico solo che nel momento in cui avrà raggiunto una certa diffusione e che inizierà ad interessare direttamente anche gli utenti medi ci sarà bisogno di strutture che vadano incontro a questa gente…nn so se sono riuscito a spiegarmi bene, ma nn riesco a dirlo meglio…
/V

@lele: il fatto che TU abbia solo linux a casa non mi pare cosi’ rappresentativo del fatto che linux sia pronto come ambiente desktop. Ma fossero anche 100 persone. O 1000.

Il problema e’ che, non smettero’ mai di ripeterlo, non basta che una tecnologia sia migliore di un’altra per affermarsi, altrimenti saremmo tutti cresciuti a suon di cassette betamax o video2000 e ora avremmo il DVDHD invece del bluray. Perche’ non e’ cosi’? Perche’ a queste tecnologie e’ mancato il SUPPORTO delle altre aziende, o anche solo una strategia commerciale definita.

La Asus per esempio sta facendo una cosa moooolto furba a mio parere: non sta portando linux sui desktop, sta portando i desktop su linux! Di fatto sta lanciando (vedremo nei prossimi mesi) tutta una nuova fascia di hardware economico basato su linux (l’EEEpc pare essere solo l’inizio). L’everex ha fatto lo stesso. La MSI seguira’ seppur con piu’ codardia.
Questa e’ una strada piu’ che vincente, perche’ avvicina llinux alle persone sul suo personalissimo campo di gioco. Quando poi abbastanza persone conosceranno il sistema, la gente non la riterra’ piu’ una “roba da smanettoni” e soprattutto il nipote scemo del vicino di casa sara’ in grado di installare CUPS oltre alle stampanti in windows, ci saranno le condizioni per le quali molta gente, naturalmente, si chiedera’ “perche’ devo pagare 60 euro in piu’ sul pc nuovo? Io di vista non me ne faccio niente!”.

Ops! :-D temo di aver viaggiato troppo con la fantasia. Ma sono molto fiducioso che le cose vadano cosi’…
JoP

ma chi è il cottone che ha dette queste cacchiate??? Linux sta andando forte di brutto, e windows n ha centrato nessun obbiettivo.
asd

concordo in parte con Qwertynix, dato che in ogni notizia riguardante Linux è pieno di utenti che iniziano a trollare; ma la colpa è degli utenti, non di tomshw.
Ma per colpa degli utenti, preferisco di gran lunga hwupgrade.

In ogni caso, a parte l’OT….

Ancora meglio dell’eeepc asus, imho, saranno gli eeepc acer: http://www.tuxjournal.net/?p=2286
se costasse davvero 370€, sarebbe un affare…

e un’altra cosa che mi ha stupito molto è che nell’ultimo “depliant pubblicitario” (non mi viene in mente il termine giusto, in questo momento :/ ….) di MediaWorld cera l’EEEpc Asus in bella vista :D
/V

Il portatile Acer e’ una gran figata,ma non e’ neanche lontanamente concorrenziale con l’EEE. Sono due fasce di mercato completamente differenti.

Con l’acer ho sostanzialmente un laptop classico (molto bello peraltro) a un prezzo bassissimo. Utilissimo per esempio per chi deve comprare il primo pc “professionale” (come ho sentito chiedere da un padre di famiglia alla FNAC) senza spendere un’ignominia.

Pero’ pesa almeno 2,5 Kg, si prende una borsa tutta per se in viaggio (che poi i piu’ furbi riempiranno di calzini e mutande per ottimizzare il bagaglio a man :-D) e ha una certa sensibilita’ agli shock per via delle parti mobili (HD in primis).

L’EEE e’ un ottimo pc da viaggio con l’enorme valore aggiunto della sacrificabilita’ (=se lo rompo ecchissene).

Paradossalmente non vedo molto una situazione in cui un’acquirente si trovi a dover scegliere fra un EEE e un acer quanto una situazione in cui si “dovrebbe” scegliere tra un EEE e un flybook. E devo che 1500 euro di differenza rendono la scelta abbastanza facile :-D
/V

(fermo restando che vi odio A tutti voi che l’avete gia’ comprato…io l’ho ordinato in UK per avere la tastiera inglese e sono ancora qui che aspetto…)
fancesco

Tutti si domandano perchè MARTE non è abitata ma io lo sò . MARTE è stata abitata, la TERRA è abitata perchè i raggi solari sono pari a lei e anche il freddo, prima era abitata MARTE perchè i raggi solari erano meno forti e quindi il freddo era pari a MARTE e non alla TERRA cosi anche con VENERE e con tutti gli altri. Visto che i raggi supereranno la TERRA perchè stanno diventando sempre più forti fra un pò sarà abitata GIOVE.

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