Gran successo per il programma di beta testing di Steam for Linux: c’è già chi afferma che su Linux i giochi siano più veloci rispetto a Windows! Sarà vero?
Qualche giorno fa, vi avevamo parlato del programma di beta testing lanciato da Valve per mettere alla prova la release definitiva di Steam per Linux, la piattaforma di gioco finalmente approdata anche sul sistema operativo del pinguino.
A distanza di poco tempo, le domande pervenute per cercare di accedere al programma di testing sono più di 60.000 a fronte dei “soli” 1.000 posti disponibili. Un vero e proprio successo, no? Ciò dimostra quanti siano gli incalliti giocatori che comunque preferiscono affidarsi ad una distro GNU/Linux piuttosto che al sempre e solito Windows.
Valve ha già provveduto a popolare la piattaforma di gioco con nuovi titoli e, risale proprio a poche ore fa, l’introduzione di Team Fortress 2. Ma, come già detto, non è certo solo questo il grande nome che ha già preso parte a Steam per Linux.
Quel che è ancor più interessante è la funzionalità Big Picture che consentirà di giocare comodamente seduti sul divano di fronte alla nostra TV. Una manna dal cielo per quelli di Canonical, considerato che almeno al momento Steam per Linux supporta Ubuntu 12.04 e che il team di sviluppo della distro sta facendo di tutto per portare Ubuntu dentro la TV (leggi, Ubuntu su smartphone, tablet e TV: miraggio o piacevole realtà?). Ma per Valve, quella di supportare unicamente Ubuntu, è una scelta dettata dal gran numero di utenti GNU/Linux che si affidato ad essa e, già da ora, l’azienda prevede di estendere il supporto anche alle altre distribuzioni.
Questa piattaforma di gioco sarà davvero la chiave di svolta per il mondo GNU/Linux? Valve sembra stia puntando molto (forse troppo?) sul pinguino, non fosse altro che per il parere di Gabe Newell, fondatore di Valve, secondo il quale Windows 8 è solo una cattiva notizia per tutti i gamer.
L’unica certezza è che Steam per Linux ha fatto scattare una sorta di meccanismo che può fare solo del bene al sistema operativo del pinguino. Nvidia ha recentemente rilasciato nuovi driver per le schede video della serie GeForce, sempre più software house sono interessate a sviluppare giochi destinati poi agli utenti GNU/Linux e anche dalla comunità arrivano buone notizie: Left 4 Dead 2 pare giri più velocemente su Linux di quanto non faccia sull’antagonista Windows 7. Chi l’avrebbe mai detto?
Dunque, che sia un affare o meno, Steam per Linux era proprio quello che ci voleva per dare un’importante scossa al mondo intero, scacciando ogni pregiudizio sull’impossibilità di poter giocare anche con i titoli più evoluti senza dover necessariamente acquistare un PC equipaggiato con il solito Windows.
Fonte: Hot Hardware