Un innovativo portatile marchiato Dell che sfrutta un sistema di ricarica delle batterie al dir poco rivoluzionario e il sistema operativo SUSE Linux Enterprise Desktop 10 per l’avvio veloce.
Abbiamo almeno due buone ragioni per parlare dell’ultimo notebook arrivato in casa Dell, il Latitude Z. Innanzitutto perché sfrutta la funzionalità LatitudeOn che consente a tutti i suoi possessori di avviare il PC in maniera quasi istantanea, grazie ad una sorta di piccolo sistema operativo pensato per chi non intende perdere tempo e vuole avviare al volo browser, client email e quant’altro. Basato su SUSE Linux Enterprise Desktop 10, il sistema operativo preboot ON è incluso all’interno di una scheda dedicata, che a sua volta sfrutta un SoC (System on a Chip, basato su ARM), 512 MB di memoria e un modulo WiFi. Altra importante caratteristica è la tecnologia di ricarica della batteria utilizzata. Per la prima volta nella storia dei computer portatili, non è più necessario affidarsi ai cavi degli spesso fastidiosi caricabatterie. Grazie ad un sistema di ricarica ad induzione basta poggiare il portatile all’interno del raggio d’azione della centralina per ricaricarlo.
Per il resto, caratteristiche hardware non proprio esaltanti: processore CULV, 2GB di memoria RAM, display da 16 pollici WLED con risoluzione di 1600×900 pixel, connettività Ethernet e Wi-Fi e storage interno che può arrivare ad immagazzinare fino a 512GB di dati. Il Dell Latidude Z600 ha un prezzo che parte da 1999 dollari. Docking station e centralina di connessione costano circa 200 dollari ciascuna.