La Nasa si prepara ad un’altra grande impresa: creare una rete mobile sulla Luna per comunicare con i suoi astronauti. Anche nello spazio, dunque, si potranno udire suonerie polifoniche, inviare e ricevere sms, fare chiamate e scambiarsi dati con la base “Terra”.
Le chiamate e la trasmissione dati verranno gestite da un apposito sistema satellitare che assicurerà la corretta comunicazione tra la rete lunare e quella terrestre. La Nasa ha intenzione di creare un’infrastruttura specifica nel polo sud della Luna, entro il 2020.
La prima missione Nasa/BNSC MoonLite, che verrà lanciata dopo il 2012, testerà un prototipo. Durante la missione, gli astronauti utilizzeranno questa soluzione per trasmettere informazioni riguardanti la struttura geologica della Luna agli scienziati sulla Terra.
David Parker, direttore BNSC, ha affermato che il nuovo sistema di comunicazione lunare può essere tranquillamente paragonato a quello delle prime reti cellulari degli anni ’80 e ’90. Il progetto sarà comunque il frutto della collaborazione tra BNSC, il noto produttore dei satelliti Guildford, e la Nasa stessa, che in dettaglio si occuperà dei moduli per le comunicazioni.
Il throughput dati del sistema dovrebbe variare tra i 3 kbps in downlink e i 2kps per l’uplink. Ora però, prima di approvare definitivamente la missione, bisognerà valutare attentamente i costi e gli obiettivi prioritari.
di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net , Tom’s Hardware