ActiveState, fornitore di strumenti dedicati per lo sviluppo software, ha rilasciato Komodo IDE, in un nuovo progetto denominato Open Komodo, un tool di sviluppo basato sul Framework di Mozilla. Si tratta di un’applicazione che utilizza il linguaggio Mozilla XUL (XML-based User Interface Language), specifico per la creazione di interfacce utente sul web.

Lo scopo di Open Komodo è quello di creare una comunità ed un progetto per aiutare gli sviluppatori nella creazione di moderne applicazioni Web-based, rendendo il processo molto più semplice.

Shane Caraveo, responsabile dello sviluppo di Komodo, interrogato in merito da Internetnews.com, ha dichiarato che questa iniziativa è il loro primo approccio al mondo Open Source e, per tal motivo, desiderano cominciare focalizzando le risorse su un ambito di sviluppo limitato. Caraveo ha spiegato che già a Febbraio ActiveState ha rilasciato una versione Open Komodo IDE, denominandola Komodo Edit, precursore del progetto open-source. Open Komodo, quindi, è solo una parte del progetto Edit. Continuando, il capo dello sviluppo afferma che al momento stanno principalmente lavorando allo sviluppo di uno strumento per la creazione di applicazioni Web, informando che per il momento non sarà più disponibile il supporto per i dynamic languages.

L’idea dietro Open Komodo era già in essere da un anno all’interno di ActiveState, secondo Caraveo, anche per le richieste arrivate a vario livello da utenti della comunità di Mozilla riguardo alla creazione di un progetto Open. Comunità con la quale Caraveo spera di avere un buon dialogo, anche per una maggiore collaborazione per ciò che riguarda il progredire del progetto, visto che una versione completamente funzionante di Open Komodo è prevista per fine Ottobre - inizio Novembre, e, allo stadio attuale, il lavoro da fare è ancora tanto.

Il progetto a lungo termine viene al momento denominato Komodo Snapdragon. Nelle intenzioni, Snapdragon dovrebbe fornire un IDE di qualità superiore per lo sviluppo di applicazioni web tramite tecnologie Open, come AJAX, HTML/XML, Javascript ed altre. Altro obiettivo del progetto è la migliore integrazione possibile con le altre applicazioni per lo sviluppo di prodotti basati su Firefox, anche per aiutare la creazione di uno standard riguardo alla creazione di applicativi per il Web 2.0 e le varie nuove evoluzioni di Internet. Open Komodo può essere la chiave per questo.

Caraveo conclude affermando che le applicazioni XUL-based utilizzano le stesse tecnologie che vengono utilizzate attualmente per la creazione di un avanzato sito web, tecnologie come XML, CSS e Javascript. Questo permette a chi crea soluzioni Web di poter creare anche applicativi avanzati. Sostanzialmente il progetto ha l’obbiettivo di dare agli sviluppatori di contenuti Web la possibilità di poter facilmente modificare, costruire e personalizzare il tutto ma senza la necessità di dover imparare nuovi linguaggi o tecnologie.

Il successo del progetto dipende essenzialmente dalla partecipazione effettiva che la comunità darà ad Open Komodo.

di Mario Perri - TuxJournal.net