Qualche ora fa, un gruppo di malintenzionati è riuscito a violare i sistemi di sicurezza del portale di crowd-founding che ha dato vita a numerosi progetti Open Source. Il bottino? I dati degli utenti, password incluse.

Chi di noi non conosce Kickstarter? La famosa piattaforma di crowd-founding negli anni è riuscita a dar vita a numerosi progetti, rigorosamente Open Source. Per chi non lo sapesse, il meccanismo di funzionamento è semplice. Hai un’idea da sviluppare? Un nuovo progetto tecnologico, informatico o di qualsiasi altro genere? Ciò che ti manca sono i fondi necessari a portare avanti le tue idee? Illustrando al mondo intero il tuo progetto, tutti gli utenti potrebbero decidere di finanziare la tua idea, effettuando delle donazioni fino a raggiungere la cifra necessaria a dare inizio allo sviluppo (reale) del progetto presentato.

Proprio per questo motivo, Kickstarter è divenuta la meta preferita di chi ha intenzione di creare nuovi business, gente che si fida del resto degli internauti e che, in un certo senso, vuole renderli parte integrante. Ma è di sole poche ore fa una notizia che ha tolto il sorriso dalla faccia di molti: un gruppo di malintenzionati è riuscito a violare i sistemi di sicurezza del portale, impossessandosi di nomi utenti, indirizzi di posta elettronica, indirizzi postali, numeri di telefono e, soprattutto, password degli utenti registrati. Non è detto che anche il nostro account sia stato violato ma, nel dubbio, meglio procedere ad un cambio della chiave di accesso.

A confermare la necessità di cambiare la propria password è anche lo stesso team Kickstarter che ha rilasciato un comunicato stampa. Questa volta, forse, i pirati informatici hanno realmente esagerato. Se anche voi siete registrati sul noto portale di crowd-founding, non vi resta che correre ai ripari e settare una nuova password.

Fonte: Lifehacker