L’azienda olandese Van Der Led, ha appena annunciato la disponibilità di un altro interessante concorrente europeo per il tanto blasonato Eee PC. Il suo nome è Jisus.
Jisus è caratterizzato da un display da 8.9 pollici, con risoluzione di 800×480 pixel, 512 Mbyte di memoria RAM DDR 2 a 667 Mhz, 4 Gbyte per la memorizzazione dei dati grazie ad un hard disk a stato solido, connettività Wi-Fi 802.11 b/g, Ethernet 10/100 Mb/s, due porte USB, output VGA e jack audio. Il processore è un Loongson a 64-bit, con frequenza di 1 GHz, compatibile con le istruzioni MIPS.
Allo stesso modo del dispositivo Asus, Jisus è basato su Linux. La distribuzione utilizzata è Ubuntu. In futuro, comunque, l’azienda spera di poter immettere sul mercato macchine con altri sistemi operativi. Stando alle parole del produttore, il sub-notebook è caratterizzato da un’autonomia di 4.5 ore.
Van Der Led ha dichiarato che il lancio ufficiale sul mercato di Jisus è previsto per il 25 maggio. Costerà 300 euro e sarà disponibile in diverse colorazioni.
di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net
Chissa’ perche’ tutti ritengono opportuno vendere un concorrente anche se con le stesse pecche dell’EEE (significativamente la risoluzione bassa).
Secondo me se veramente tutte queste macchien ascenderanno il mercato verra’a crearsi tanto spazio per un bel ripensamento delle interfacce utente…
chissa xché tutti quanti vogliono vendere anche la versione con windows ???
@ivan:
………perchè venderebbero di piu!….ma di che ci lamentiamo?alla fine si sta ribaltando l’assioma compro un notebook(sub in questo caso) e devo comprare pure windowz (bleah)! secondo me il muro del 95% microsoft sta iniziando a creparsi, grazie alle ottime qualità del software open.
Il processore è un Loongson a 64-bit, con frequenza di 1 GHz, compatibile con le istruzioni MIPS.
Ma non è compatibile Intel!!! Il Mips era il vecchio procio della playstation, qui windows xp è un sogno.
http://en.wikipedia.org/wiki/Loongson
@ blax
il muro del 95%? forse ti riferivi al 90 %, quello del 95 % è caduto da mo’, os x da solo supera il 5 %