Un altro grande acquisto in casa Google: il papà del linguaggio di programmazione ad oggetti probabilmente lavorerà a tempo pieno sulla virtual machine Dalvik di Android.
“Una delle cose più difficili della vita è fare delle scelte. E’ stato veramente duro per me dire ‘no’ ad un bel po’ di possibilità lavorative davvero entusiasmanti”. E’ con queste parole che James Gosling, papà di Java ed ex-dipendente Sun, ha annunciato sul suo blog l’ingresso nel Googleplex. Per lui si prospetta una posizione lavorativa da “jolly”, ossia di tuttofare, visto che per il momento lo stesso Gosling non conosce ancora quali saranno le sue mansioni in quel di Google.
Molto probabilmente, però, il buon James concentrerà tutti i suoi sforzi sulla macchina virtuale Java Dalvik e quindi su Android, la piattaforma mobile di casa Google che sta letteralmente spopolando sul mercato degli smartphone e dei tablet. Proprio nel settore legato a Dalvik Gosling troverà sicuramente un ambiente in piena sintonia con quelli che sono i suoi interessi legati all’universo Java. Oracle, nel frattempo, ha perso un altro pezzo grosso di quella che fu Sun mentre Google continua la sua campagna acquisti di “nomi eccellenti” dell’industria informatica.