A lavorare sul supporto della tecnologia di casa Intel anche sul sistema operativo del pinguino è Matthew Garrett. Scopriamone di più.
Alcuni di noi conosceranno già la tecnologia Rapid Start di casa Intel. Per tutti gli altri è bene rinfrescare un po’ la memoria. Grazie a questa tecnica è possibile avviare un PC in meno di 6 secondi. Ciò, perché la macchina invece di essere spenta completamente viene messa in uno stato di stand-by. Più tecnicamente, il contenuto della RAM viene copiato in una speciale partizione del disco rigido e poi, durante il ripristino (accensione), il contenuto della partizione torna ad essere trasferito nuovamente in RAM.
Peccato, però, che almeno fino ad oggi, Rapid Start non sia compatibile con Linux. Ma a pensare di risolvere questa problematica è ancora una volta lo sviluppatore Matthew Garrett, che dopo essersi concentrato sulla tecnologia UEFI è ora impegnato per il supporto di Repid Start sul sistema operativo del pinguino. Qualche giorno fa ha rilasciato una patch per il kernel Linux anche se c’è ancora molto da fare. Maggiori dettagli sono disponibili su questa pagina.
Fonte: Phoronix