Il colosso dei microprocessori ha annunciato nuove CPU della serie Z6xx, piattaforma Moorestown, in grado di garantire agli smartphone e ai tablet un’incredibile autonomia di 10 giorni in stanby. Il tutto abbinato alla tanto attesa piattaforma basata su Linux.

MeeGo, la piattaforma nata dalla fusione di Moblin e Maemo, dovrebbe - nelle intenzioni di Intel - conquistare non solo il mercato degli smartphone e dei netbook, ma anche quello di altri dispositivi elettronici. Stando a quanto dichiarato da Christian Morales, general manager Intel per l’Europa,  la nuova piattaforma (il cui primo rilascio è atteso per la fine del mese) dovrebbe inizialmente equipaggiare netbook, smartphone e tablet per poi andare alla conquista di una vasta gamma di dispositivi. “Stiamo lavorando con l’obiettivo di creare un sistema operativo che oltre al vantaggio di essere linux-based potrà essere applicato a una vasta gamma di prodotti - ha spiegato Morales - tuttavia si tratta di un progetto a lungo termine”. E a quanto pare, per strappare quote di mercato alla concorrenza, Intel ha deciso di puntare anche sul settore hardware, migliorando notevolmente le performance delle sue CPU Atom, spingendole anche sugli smartphone e i tablet. Le CPU appena annunciate della serie Z6xx, piattaforma Moorestown e con frequenza di 1.5 GHz, sono in grado di migliorare notevolmente l’autonomia dei dispositivi su cui lavorano. Si parla infatti di ben 10 giorni in standby e di 4 ore visualizzando filmati full HD. Niente male per gli smartphone del futuro, no?