A pensarlo è anche Gabe Newell, numero uno di casa Valve che, rispondendo ad alcune domande si è lasciato andare. Scopriamone di più anche su ciò che ci aspetta in Steam OS.
Se c’è un uomo al quale si debba dare il merito di aver risolto il “problema” del gaming su Linux, questo è Gabe Newell, patron di Valve, la software house che detiene il progetto Steam. A poco più di un anno dal debutto ufficiale del client di gioco sul sistema operativo del Pinguino, un numero sempre maggiore di utenti ha deciso di avvicinarsi a questo fantastico mondo, magari abbandonando l’alternativa proprietaria che a noi amanti di Linux non va proprio giù: Windows. E non contento, Newell ha deciso di investire tempo e denaro nello sviluppo di Steam OS, la prima distribuzione Linux completamente votata al gaming. Una distro che starà alla base di quelle che saranno le Steam Machine, molto di più di “semplici” console di gioco.
E proprio recentemente, Gabe Newell ha deciso di rispondere alle domande di alcuni utenti e dalle sue risposte sono emersi degli interessanti dati. Risposte che ci aiutano a tracciare un profilo ancor più completo sul futuro di Steam OS ma anche di Linux più in generale.
A quanto pare, infatti, nella testa di Newell c’è un chiaro obiettivo: tutti i titoli di Valve dovranno ben presto essere eseguiti alla perfezione su Steam OS. E questa, non è poi una così grande notizia, considerato che c’era da immaginarselo (o quanto meno sperarlo). Al momento non ci sono piani per la creazione di titolo disponibili esclusivamente per Steam OS anche se qualcosa potrebbe cambiare: alcuni giochi compatibili solo per la nuova distro di Valve potrebbero contribuire a far avvicinare nuovi utenti, ma al tempo stesso potrebbe essere un’arma a doppio taglio.
Ma ciò che di più ci ha colpito nelle risposte di Gabe Newell è quella rilasciata alla domanda:
Pensi che Linux sarà solo il futuro del gaming o anche il futuro del desktop?
Una secca risposta di Gabe:
Probabilmente
Un probabilmente che, chissà perché, suona come un “certamente”. Ma questo è un argomento che abbiamo trattato centinaia di volte rispondendoci sempre e solo con la stessa verità: solo il futuro potrà dare risposta.
Fonte: Phoronix