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HP Compaq 2133, un nuovo sub-notebook Linux

20 febbraio 2008 Visualizzazioni: 427 Hardware

IBM: Un nuovo supercomputer per l’energia idroelettica

Per accelerare l’utilizzo dell’energia idroelettrica come alternativa verde alle fonti energetiche tradizionali, Turboinštitut, un’organizzazione di ricerca di fama mondiale, ha scelto un supercomputer IBM.


Denominato “Adria” e con sede nel nuovo Supercomputing Center di Lubiana, in Slovenia, il sistema basato su Linux sarà usato per eseguire complesse simulazioni di progettazione delle turbine idrauliche, in una frazione del tempo richiesto attualmente. Eseguendo i calcoli a una velocità 50 volte superiore a quella dei sistemi attuali, Adria ridurrà i tempi per ottenere i risultati da settimane a ore.

Il sistema da 2.048 core utilizza 256 server IBM BladeCenter, ciascuno dotato di due processori quad-core con 4100 GB di RAM, e si prevede che diventerà uno dei cluster Linux più veloci del mondo (in base ai dati di Top500.org). “Adria” sfrutta le più recenti soluzioni IBM per la riduzione del consumo energetico.

di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net

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  • Michele Renda

    4100 gb di ram?

  • Fede

    @Michele Renda
    Sono 16Gb per ogni server.

  • fred

    in spagna sono a 8000 in italia solo 500 eppure abbiamo una superfice
    marina superiore ed adatta a produrre energia eolica .
    Berlusconi vuole energia dal carbone , vuole farci morire
    tutti di cancro .
    i nostri politici sono impazziti non sfruttano la opportunita di avere
    l’energia pulita da un paese che puo dare almeno il 49 per cento del
    fabbisogno con l’eolico .
    infine non bisogna dimenticare che i paesi emergenti come cina ed india
    fanno le guerre come in nepal per avere la egemonia del carbone .
    noi siamo reduci da una guerra infinita in iraq non possiamo fare guerre
    per tutto il pianeta quando senza guerre possiamo ottenere la nostra energia -.