Ciao, come ti chiami? Piacere sono HRP-4C e sono una robottina giapponese in grado di simulare quasi tutti i comportamenti di una donna. E nel mio cuore batte Linux!
Tranquilli, non siamo ubriachi. L’HRP-4C è proprio un robot che si cela dietro i panni di una affascinante giapponesina con età compresa tra i 20 e i 29 anni. Ideato dagli scienziati del Japan National Institute of Advanced Industrial Science and Technology (AIST), l’umanoide è alto poco più di 160 centimetri e pesa 43kg.
Per muovere gambe e braccia si affida a ben 30 motori. Altri 8, invece, sono collocati all’interno del volto per aiutarla a parlare, sorridere e fare svariate espressioni facciali. Programmata per camminare come una vera e propria modella, il robot per il momento è in grado di compiere solo alcuni passi.
Ma la cosa più interessante è sicuramente il suo cuore, basato su una nuova versione di ART-Linux, un kernel real-time sviluppato dall’AIST che è compatibile a sua volta con Linux 2.6.xx. Di conseguenza, tutti gli sviluppatori interessati possono scaricarne i sorgenti rilasciati sotto licenza GPL su Sourceforge. Non è stato però svelato il nome del processore che regola tutte le funzioni dell’umanoide.
Vi sentite particolarmente attratti dal fascino orientale di questa donna-robot? Bene, preparatevi a sborsare 200,000 dollari per portarvela a casa.
FONTE: LinuxDevice