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Dell pretende driver ATI migliori

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Pirata informatico costretto ad usare Windows

25 luglio 2007 Visualizzazioni: 412 Business

HP ed il suo accordo con Ubuntu

E’ da qualche settimana, ormai, che si vocifera di un possibile nuovo accordo, in stile Dell, tra Hp ed Ubuntu. A quanto pare l’interessamento della società alla causa Linux non è solo una fantasia dei tanti sostenitori di Ubuntu e di Linux. I dettagli sono trapelati durante la conferenza Ubuntu Live.


Non si tratta di un vero è proprio accordo volto a preinstallare Ubuntu Linux su alcune versioni dei propri computer, così come fatto da Dell, ma di una partnership che basta a sancire il definitivo interessamento della società all’universo GNU/Linux.

L’accordo prevede la fornitura di ben 5000 computer HP con sistema operativo Ubuntu Linux per una famosa università. I dettagli dell’iniziativa sono ovviamente trapelati durante la conferenza Ubuntu Live svoltasi a Portland, Oregon. Bdale Garbee, Linux CTO di Hewlett-Packard, era in scaletta per un suo intervento alla conferenza ma all’ultimo momento ha dovuto rinunciarvi. Evidentemente la sua presenza lì sarebbe servita proprio ad annunciare l’iniziativa al mondo intero.

Tuttavia i ragazzi di Ubuntu non si sono persi d’animo e hanno fatto tutto da soli. In particolare, Chris Kenyon, direttore dusiness di Canonical, ha parlato della partnership con HP per portare Ubuntu su ben 5000 postazioni desktop presso l’Università di Delhi, in India.

Canonical non ha voluto sbilanciarsi nel fornire maggiori informazioni ma ciò che sembra certo, e che è trapelato anche durante lo svolgimento della conferenza, è che l’industria informatica è tutt’altro che indifferente al lavoro fin qui svolto da Ubuntu e che molto probabilmente in poco tempo verranno annunciati nuovi accordi in stile Dell con altri importanti fornitori del panorama mondiale.

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  • Simone

    Ah, insomma Ubuntu serve per le "famose università" del Terzo Mondo?
    Buono a sapersi…. l'Occidente industrializzato allora sa a chi rivolgersi!

  • mat

    l’Occidente nelle università tiene già sia linux che varie versioni di FreeBSD…

  • brona

    Beh dire che l'India è un paese del terzo mondo mi sembra esagerato se no anche noi possiamo essere paragonati a un paese del terzo mondo se visti da paese come il Giappone o gli USA ecc. o no?

  • Fox -ino

    Peccato che l'india sia una 'potenza' nel campo dell'IT.
    Negli ultimi dieci/quindici anni non solo ha coperto il gap tecnologico con noi o altre nazioni europee, ma l'ha portata ad esser il terzo o quarto referente dopo States, Giappone, per certi versi Canada e Russia.

  • http://bastianazzo.blogspot.com bastianazzo

    ci sono un sacco di università anche famose che sfruttano unix/linux. parlo per esperenza personale del dipartimento di microelettronica di un famoso politecnico olandese (da quelle parti di microelettronica ne sanno qualcosa…)
    indiani e pakistani poi sfornano menti a ritmi impressionanti!