Si chiama Hongpad ed è il nuovo computer ultracompatto che promette prestazioni molto più che decenti ad un prezzo davvero interessante. Peccato che venga venduto con Windows 8.1 o Android.
Mentre l’informatica diventa sempre più indossabile, anche i PC assumono dimensioni sempre più ridotte e, in un certo senso, quasi tascabili. Ad aprire le danze, ormai da qualche anno, ci ha pensato la Raspberry Foundation che con il suo Raspberry Pi ha stregato appassionati, curiosi e smanettoni di tutto il mondo. D’allora, molti produttori hanno subito concentrato parte delle loro forze alla realizzazione di computer dalle dimensioni ultracompatte, dai ridotti consumi energetici e dalle prestazioni decenti. Il tutto, cercando di mantenere molto contenuto anche il prezzo finale di vendita. Ed oggi, vogliamo puntare i riflettori su una nuova soluzione che arriva dritta dritta dalla Cina: si chiama Hongpad ed è già in vendita ad un prezzo di soli 70 dollari (che, al cambio attuale, equivalgono a circa 60 euro).
Quali sono i suoi punti di forza? Al suo interno batte il cuore di un processore Intel Atom Bay Trail T-CR che promette prestazioni molto più che decenti se utilizzato come TV Box. Ma, con 2 GB di memoria RAM, 3 ingressi USB, una porta microUSB e una micro HDMI, uno slot per l’inserimento di schede microSD e un jack per le cuffie i suoi usi possono essere davvero disparati: qualcuno, ad esempio, potrebbe decidere di utilizzarlo come workstation, a patto di non avere altre pretese fuorché la semplice navigazione Web (il Wi-Fi integrato non poteva di certo mancare) o l’editing di qualche testo.
Lo spazio di archiviazione interno è fissato a 16 GB che di certo non ci permettono di salvare migliaia di documenti, video e brani musicali, ma è pur sempre una buona base di partenza. Dopotutto, considerato il suo prezzo non ci possiamo di certo lamentare. Ma, con quale sistema operativo viene commercializzato l’Hongpad? Se stiamo già pensando ad una distro Linux e siamo pronti a confermare il nostro nuovo acquisto, meglio tenere a bada il mouse: il produttore, infatti, dichiara che l’Hongpad viene spedito con Android (non è ancora ben chiaro di quale versione si tratti) o, in alternativa, con Windows 8.1. Nel caso di Windows, però, potrebbe tranquillamente trattarsi di una versione di prova o, diversamente, di una semplice compatibilità. Già, perché il costo di una licenza di Microsoft Windows 8.1 è addirittura superiore al costo di acquisto di un Hongpad!
Chissà solo che una qualche distro Linux (pensiamo ad esempio a Fedora o Ubuntu) sia in grado di avviarsi senza troppi problemi su questo mini PC. Dopotutto, se l’Hongpad fa girare bene Windows 8.1 (che, detto fra noi, non è che sia un peso piuma), per qualche motivo non dovrebbe farcela con una distro Linux? Se vogliamo scoprirne di più, possiamo fare un salto su questa pagina.
Fonte: Liliputing