L’ultima release del browser firmato Google non supporta Java. Ma ciò accade solo su Linux e gli sviluppatori di Big G sembrano ignorare il problema.
Quando si parla di browser, Mozilla Firefox e Google Chrome sono i primi nomi che balzano subito in mente. Due browser decisamente stabili e sicuri ma che sono da considerarsi come il bianco e il nero. Molti utenti, infatti, sembrano essere divisi in due fazioni: chi “tifa” per la soluzione firmata Mozilla e chi invece pende dalle labbra di Google. Tralasciando queste “divisioni” che lasciano il tempo che trovano, c’è una seria problematica che riguarda proprio Chrome e in particolare la sua ultima release 35.
Come alcuni di noi sapranno già, il team di Google ritiene che GTK+ non sia più in grado di soddisfare le necessità del browser e dunque Big G ha spinto sempre più la sua soluzione Aura. Una soluzione che caratterizza la release 35 di Google Chrome. Ma se su piattaforma Windows e Mac OS X tutto sembra procedere senza intoppi, gli utenti Linux si sono accorti di un qualcosa che non va: Java.
Già, perché la nuova release del browser non sembra supportare Java, esclusivamente quando il browser è in esecuzione su Linux. Qualcuno potrebbe pensare che gli sviluppatori Google siano già al lavoro per risolvere la problematica, ma non è così. Il problema è stato fino ad oggi più o meno ignorato e tutto lascia pensare che non verrà risolto nel breve termine.
Dunque, come fare per tornare ad utilizzare Java? L’unica soluzione, al momento, è quella di sbarazzarsi di Google Chrome 35 e di installare la sua precedente release 34. inoltre, è il caso di disabilitare i repository di Google dalle sorgenti software per evitare che venga installata nuovamente la versione più recente. Fatto ciò, non ci resta che attendere pazientemente che gli sviluppatori di Big G facciano qualcosa per risolvere il problema.
Fonte: Softpedia