Il file manager Nautilus, predefinito in GNOME, migliora il supporto e l’integrazione del servizio di cloud storage firmato Google. Ecco tutti i dettagli.
Il cloud storage è ormai divenuto parte integrante della vita informatica di milioni di utenti, inclusi quelli del Pinguino. Nonostante manchi un client ufficiali, esistono numerosi tool che ci permettono di sincronizzare tutti i nostri file con la nuvola virtuale e, a dirla tutta, alcuni file manager integrano funzionalità che ci permettono di trasferire file con estrema semplicità. È il caso di Nautilus (File) che in GNOME supporta la sincronizzazione su Google Drive.
E con il nuovo aggiornamento 3.18.1, gli sviluppatori hanno lavorato sul miglioramento del supporto a Drive, andando a mettere una pezza su alcune funzionalità. Più nel dettaglio, il file manager è ora in grado di controllare il file system remoto per Google Drive senza incorrere in blocchi o malfunzionamento. Viene ora utilizzato il componente GtkPlacesSidebar per fornire all’utente finale un’esperienza drag&drop decisamente migliore rispetto al passato.
Se vogliamo mettere alla prova il nuovo Nautilus 3.18.1 non ci resta che attendere una manciata di giorni, quando GNOME 3.18.1 atterrerà sulle distribuzioni che ovviamente utilizzano questo ambiente desktop.
Fonte: Softpedia