Ecco come utilizzare lo strumento pwgen per creare delle password del tutto casuali e decisamente più sicure di una banale data di nascita.
Almeno 2 o 3 differenti webmail, infiniti account su forum e social network, password per proteggere la Wi-Fi e tanto altro ancora: la nostra vita (per lo meno quella digitale) è costituita da un’infinità di password da tenere sempre ben in mente. C’è chi si affida sempre alla solita chiave di sicurezza ma a suo rischio e pericolo: infatti, è sempre bene settare una password differente per ogni servizio utilizzato proprio per limitare i danni nel caso in cui venisse scoperta.
Altri utenti, invece, utilizzano semplici parole o date di nascita: anche in questo caso, non c’è nulla di più sbagliato. Più semplice è la password, minore è il grado di protezione. C’è poco da fare. Dunque, ci vorrebbe un qualche tool che generasse casualmente una password da settare per ogni servizio utilizzato. Certo, dovremmo ricordarle tutte a memoria, ma questo è un altro paio di maniche (esistono anche dei gestori di password che lo fanno al posto nostro). Come generare una password sicura? Se utilizziamo Linux siamo fortunati. Oggi scopriremo infatti come utilizzare il comodo e semplice tool pwgen.
Se la distribuzione in uso è Ubuntu, avviamo il terminale e da qui lanciamo il comando:
sudo apt-get install pwgen
Al termine dell’installazione, non ci resta che lanciare il comando
pwgen
per vedere in output una serie di password (composte da caratteri alfanumerici) ritenute sicure e generate in maniera del tutto casuale. Se vogliamo creare delle chiavi più lunghe o che rispettino determinate direttive, lanciamo il comando pwgen -help per scoprire tutte le opzioni disponibili.