Si è già discusso molto di Firefox 3.0 e di cosa bisogna aspettarsi dalla nuova versione del famoso browser di casa Mozilla. Tuttavia non ci sia mai soffermati sulla sua interfaccia utente e sulle varie novità che la riguardano e che sono previste per il rilascio della nuova versione.
A creare una recensione completa ci ha pensato Techdo che ha analizzato le principali novità del browser corredate da immagini e screenshot. Una delle prime novità è quella che riguarda l’utilizzo della versione 1.9 del motore di rendering Gecko, in versione 1.9, lo stesso utilizzato da MicroB, il browser basato su Mozilla per il Nokia N800 di cui abbiamo parlato qualche giorno fa. A quanto pare la versione 1.9 non è stata ancora rilasciata ma include il Cairo graphics layer.
Altra novità è quella che riguarda Places, il nuovo strumento per la memorizzazione dei bookmark, della cronologia e delle altre informazioni riguardanti le pagine Web. La nuova versione di Places è ancora in piena fase di sviluppo ma la versione finale supporterà feature come il full-text indexing, extended metadata search, built-in syncing, e il supporto per esportare i bookmark in una grande varietà di formati.
Importanti i miglioramenti anche sotto il lato della sicurezza. In maniera del tutto simile a quanto già faceva Firefox 2, bloccare cioè i siti web potenzialmente pericolosi che tentavano di carpire informazioni personali, Firefox 3 bloccherà anche i siti web che tentano di installare programmi maliziosi sul proprio computer. Questa funzionalità è stata concepita in tandem con Google.
Le novità riguardano ovviamente anche l’aspetto grafico e l’interfaccia utente. Pare infatti che all’interno di Firefox 3 siano presenti nuove finestre di dialogo per quanto riguarda i download e gli RSS. In aggiunta il cursore del mouse cambierà in maniera da interagire con voi nel momento in cui state per visitare pagine web il cui contenuto è microformattato. L’ultima novità è il private browsing. Il suo scopo è quello di portare Firefox in uno stato temporaneo in cui nessuna informazione sulle sessioni visitate dall’utente viene memorizzato localmente. In questo caso anche l’apparenza della barra degli indirizzi cambierà: