Alzi la mano chi non ha mai perso, o cancellato inavvertitamente, proprio quel file o cartella che gli era indispensabile. Siamo certi che ben pochi di quelli che usano il PC, sia per gioco che per lavoro, siano stati esenti da questa piccola catastrofe che la semplice pressione di un tasto può provocare, causando a volte la perdita di ore ed ore di lavoro.
Sui sistemi Windows esiste, sin dalla versione di Windows 95, il cestino di sistema, mutuato in seguito anche dai sistemi Linux, che consiste in una cartella dove vengono letteralmente cestinati i file che scegliamo di eliminare in attesa di una successiva eliminazione definitiva, o di un eventuale recupero.
Ma se anche il cestino venisse svuotato con ancora dentro i nostri preziosi file? O se accedendo il nostro computer un’asettica scritta in alto sul monitor ci informasse che non sono presenti sistemi installati sul disco?
Per Windows, e per le varie versioni del File System utilizzate (FAT32-NTFS), esistono una marea di programmi più o meno efficaci per il recupero di file o partizioni perse che permettono, tranne in casi limite o in presenza di danni fisici al disco, di recuperare tutto ciò che si dava per perso.
Sostanzialmente il lavoro di queste utility consiste nell’andare a localizzare i file perduti ricreando, laddove è possibile, la struttura delle partizioni precedentemente presente sul disco mettendo in risalto anche quei file che sono segnati come rimossi.
Anche su Linux c’è la possibilità di togliersi dai guai, grazie ad una serie di programmi disponibili che in alcuni casi possono risultarci di grande aiuto.
Eccone qualcuno:
- e2retrieve
- Un’utility per il recupero dati su Ext2 che lavora su filesystem troncati o parziali. Molto utile nel recuperare dati quando si hanno problemi irreversibili d’avvio. Non ripara il filesystem ma i file estratti dall’insieme del file system.
- unrm
- Una piccola utility da usare da terminale, in determinate circostanze arriva a recuperare il 99% di ciò che é stato cancellato. Lavora in modo molto simile al comando undelete, presente in MS-Dos. E’ consigliabile una lettura del manuale prima dell’utilizzo.
- findfile
- Collezione di tool per il recupero di file da cartelle compromesse. Funziona sia con Hard Disk, sia con tabelle delle partizioni corrotte consentendo il recupero anche da supporti di memorizzazione per dispositivi portatili come Mp3 Player e Fotocamere Digitali.
- TestDisk
- Un’utility per l’individuazione e il ripristino di partizioni cancellate. Lavora con la maggior parte delle partizioni di uso comune: FAT12, FAT16, FAT32, Linux, Linux swap (versione 1 e 2), NTFS (Windows NT/W2K/2003), BeFS (BeOS), UFS (BSD), JFS, XFS, e Netware.
Buon ripristino!
di Mario Perri - TuxJournal.net