Se ne parlava da tempo e forse questa notizia si è fatta attendere un po’ più del dovuto. RPM Fusion è stato ufficialmente promosso come repository third-party per Fedora e Red Hat Enterprise Linux (RHEL).
Dribble, FreshRPMs e Livna hanno dato origine a RPM Fusion. All’interno di questo speciale repository sono contenuti tutti i pacchetti di terzi che, a causa di problemi legali o di incompatibilità con le licenze simbolo del software libero, non possono essere inclusi nelle due distribuzioni. Tra i pacchetti disponibili su RPM Fusion sono da segnalare i driver ATI e NVIDIA, i codec proprietari audio/video e un gran numero di giochi, emulatori e un mucchio di altre utilità.
E’ possibile leggere l’annuncio ufficiale sulla mailing list di Fedora. Altre informazioni sono disponibili sul sito web ufficiale di RPM Fusion.
di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net