L’ultima mossa della distribuzione Red Hat è stata quella di eliminare un prezioso strumento di sicurezza dalla propria raccolta di software. Immediate le polemiche.
Non bastava solo Ubuntu a generare discussioni abbastanza accese nell’universo delle distribuzioni GNU/Linux. A quanto pare anche Fedora vuole la sua parte. Il sistema operativo desktop di casa Red Hat nelle ultime ore ha preso una decisione che potrebbe infastidire non pochi utenti. E’ stato infatti eliminato dai repository ufficiali lo strumento di sicurezza SQLNinja che permette di lanciare attacchi SQL Injection contro server Microsoft che utilizzano il database SQL Server.
Il motivo di questa scelta? Red Hat non vuole inciampare in pericolosi problemi legali. Bene, ma allora per quale motivo ad esempio è ancora presente Nmap, altrettanto “pericoloso”? E’ questa la domanda che si stanno ponendo molti utenti Fedora, magari molti di loro appassionati proprio all’universo della sicurezza informatica, e a cui la distribuzione dovrà dare una risposta nelle prossime ore.