La famosa azienda taiwanese è intenzionata ad estendere il suo modello di business anche in Asia, specialmente in Giappone, dove concorrenti più spietati come Sony e Toshiba dominano da tempo il mercato. Detto questo, la stessa Acer è anche seriamente interessata alla produzione di un nuovo mini computer, in stile Eee PC, per combattere sul campo Acer.
Non si conoscono maggiori dettagli sull’iniziativa ma la volontà di Acer di non farsi sfuggire l’ondata di nuovi clienti interessati a dispositivi in stile Eee PC è palese. Ed è anche vero che la stessa Acer non vuole per nulla al mondo spianare un terreno così fertile ad un avversario tanto pericoloso. Insomma, Asus prevede la vendita di circa 3.8 milioni di piccoli computerini entro i prossimi anni. Capite dunque quanto appetibile sia questo mercato?
Pare comunque che il nuovo avversario dell’Eee PC sarà allo stesso modo equipaggiato con GNU/Linux. D’altronde Acer ha già da tempo mostrato tutto il suo interesse al mondo GNU/Linux.
E allora che questa guerra di mercato coinvolga anche altri grandi produttori di computer mondiali, tutto ciò non fa altro che aumentare l’utilizzo e la fama di Linux. L’unica cosa certa è che questo effetto domino è tutto ciò di cui aveva realmente bisogno il pinguino per esplodere e conquistare scrivanie, dispositivi mobili, server e quant’altro. Non credete anche voi?
di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net