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19 marzo 2010 Visualizzazioni: 562 Business

Dopo Twitter, anche Digg dice addio a MySQL

Il celebre database opensource, dopo Twitter, perde anche Digg. Il motivo, però, non ha nulla a che vedere con la sua acquisizione da parte di Oracle.


Alla base di tutto pare ci siano motivazioni legate alle prestazioni. John Quinn, vice presidente del ramo engineering, in uno dei blog dei dipendenti Digg, ha infatti fatto sapere che “MySQL non risulta essere tanto performante in un ambiente dove è richiesta la disponibilità a lavorare con una grosse mole di dati in rapida crescita”. Per questo motivo si è optato per NoSQL, basato su Casandra, un progetto opensource che mira a fornire un database distribuito di seconda generazione altamente scalabile. Casandra è stato aperto da Facebook nel 2008 ed è rilasciato sotto licenza Apache. Per ora Digg ha reimplementato la maggior parte delle sue funzionalità su Cassandra, applicando dei miglioramenti al software open source, sottolinea Quinn. Digg, proprio come Twitter, è convinto che questa mossa possa comportare un notevole miglioramento delle prestazioni.

FONTE: Unixmen

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