26 giugno 2007 Visualizzazioni: 419 Business, Hardware

Dell-Ubuntu: una soluzione per i computer aziendali

Dell monta di default Ubuntu Linux su alcuni modelli dei suoi computer ma li vende solo a coloro che li utilizzano per scopi personali. Come fare per tutti coloro che intendono utilizzare i computer Dell con Ubuntu nel proprio ufficio? Una soluzione ora c’è ed è stata proposta dalla stessa società.

L’insolita decisione presa da Dell di vendere i computer basati su Ubuntu solo ai clienti home ha creato non poche proteste, in primis sui forum di Ubuntu. Evidentemente preoccupata per tutti i problemi creati ai suoi nuovi potenziali clienti, Dell metterà presto a disposizione un nuovo computer, senza sistema operativo preinstallato, alla modica cifra di 259 dollari americani, per consentire a tutti gli utenti business di installare il loro sistema operativo open-source preferito manualmente.

Questa sembra essere l’unica vera soluzione per permettere ai clienti business di utilizzare GNU/Linux. Inoltre, tramite le dichiarazioni di Richard Shim, la Dell ha spiegato il perché di questa decisione. “La nostra decisione ha senso perché i clienti business vogliono che il loro sistema funzioni in tutto e per tutto, senza il benché minimo problema di compatibilità. A causa dell’ancora incompleto supporto di Linux a tutte le periferiche hardware, molto spesso c’è bisogno di modificare, a mano, qualche parte del sistema. Questa cosa va bene per tutti gli utenti smanettoni ed interessati al sistema GNU/Linux, non per gli utenti business tipicamente poco preparati a questo tipo di evenienze.“

Che dire, finalmente abbiamo una motivazione valida. Siete d’accordo con le dichiarazioni di Shim?

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papageno

è estremamente riduttivo definire gli utenti Linux “smanettoni”.
il mio caso : mi è stato installato xubuntu in occasione dello scorso linuxday ed il mio computer è perfettamente usabile (internet, mail, riproduzione musicale, elaborazione immagini) senza dover essere uno smanettone. Ho avuto solo un problema iniziale su siti con flash e tuttora real player non funziona per riprodurre tutti i file real, ma comunque qui il problema è di real e non di linux.
Una scelta di cui non mi sono pentito, che tra l’altro mi ha permesso di uscire dalla illegalità usando solo software open source o freewhare (real e adobe)
http://marco.boneff.ch Raideiin

Fondamentalmente condivido la visione generale: il pubblico business si, ha bisogno di macchine funzionanti al 100%.

Tuttavia quello che DELL vorrebbe è un miraggio e a tutt’oggi non esistono soluzioni funzionanti “out of the box” neanche per i computer venduti con windows.

Se ci pensate, solo la configurazione della propria connessione ad internet, l’installazione dell’antispyware, del antivirus e del firewall sono tre operazioni che Dell non esegue nemmeno ai suoi utenti business.

Con linux le uniche cose eventualmente da a ggiungere “a manina” sono i codec multimediali ed eventuali driver proprietari, niente che non si possa facilmente risolvere in una produzione in serie di computer con linux preistallato (si prepara a puntino una macchina e poi si salva e si riproduce l’immagine del disco sugli altri PC).

Quindi no, non sono d’accordo con l’analisi superficiale del management di dell. Bisoga essere più pragmatici, diamine!
capricorn

In linea di massima sì, visto che tratto coi clienti Business ogni giorno.

Detto questo, se dai l’opzione anche ai clienti Business e poi li perseguiti fino al momento del pagamento con popup e messaggi che se qualcosa va a galline sono cavoli loro, va bene pure.

In fondo è solo una question di scelta.
lele

attenzione Dell parla di hardware non di software quindi vendere il computer senza SO a molto senso, chi ha periferiche compatibili puo’ mettere linux successivamente
dredd

Vendere computer privi di sistema operativo è illegale.
Vabbè, vuol dire che Dell e Shuttleworth daranno il cambio a Paris Hilton.