Dopo aver abbracciato la filosofia GNU/Linux per alcuni suoi sistemi, desktop e laptop, equipaggiandoli con il sistema operativo Ubuntu Linux, la Dell ha già riconosciuto i veri punti deboli del sistema del pinguino. Uno di questi è sicuramente l’ancora scarso supporto delle schede video ATI. E finalmente si sa quando i computer Dell-Ubuntu arriveranno anche in altri paesi del mondo.
Dell, ovviamente, non poteva mancare alla conferenza Ubuntu Live che si è appena conclusa nell’Oregon. Durante il suo intervento ha annunciato al mondo intero quali sono i suoi obiettivi in materia di supporto hardware per Linux. Oltre ad impegnarsi nella fornitura di codec audio/video, supporto alle schede wireless 802.11N e al Broadcom Wireless, la società vuole impegnarsi a fornire, in futuro, tutti i suoi sistemi con Compiz Fusion abilitato.
Per fare ciò c’è bisogno innanzitutto di driver ATI per Linux migliorati visto che, a quanto pare, la società in futuro sembra intenzionata ad utilizzare la tecnologia ATI per quanto concerne il settore grafico. Ma lo stato attuale dei driver ATI, ancora poco supportati e non del tutto performanti per GNU/Linux, non lo permette. Dell sembra così intenzionata a fornire il proprio supporto per raggiungere l’obiettivo insieme alla stessa ATI.
Attualmente Dell distribuisce i propri computer con hardware Intel e con driver completamente open source. Lo stesso accade per le sue schede video NVIDIA. L’altra notizia, ufficiale, è che l’offerta di Dell di fornire i computer equipaggiati con Ubuntu Linux sarà disponibile in tutti gli altri paesi del mondo dopo l’estate.