Dopo aver annunciato l’ultra-portatile nella sua veste rinnovata con display da 10 pollici e sistema operativo Windows XP, Dell lancia ufficialmente la versione con Ubuntu in Canada e Stati Uniti.
In molti attendevano questa notizia e alla fine è arrivata. Per tutti coloro, Lenovo in primis, che pensano alla morte ormai prossima di GNU/Linux anche nel settore netbook, Dell risponde lanciando sul mercato la versione con Ubuntu dell’ultimo Dell Inspiron Mini da 10 pollici. L’ultra-portatile sarà disponibile inizialmente negli Stati Uniti e in Canada e nei prossimi mesi potrebbe sbarcare anche nel resto del mondo. Il modello con Ubuntu costa 400 dollari, 500 quello con XP. E tutti coloro che opteranno per la versione con il sistema operativo libero, Dell metterà loro a disposizione anche la possibilità di scegliere il disco rigido: 75 dollari aggiuntivi per l’SSD da 32GB e 125 dollari per quello da 64GB. Allo stesso modo, con 30 dollari in più, è possibile optare anche per la batteria a 6-celle, che offre una autonomia di 8 ore, al posto di quella standard che ne offre appena 3.
Disponibile sia con Ubuntu 8.04 che con Windows Xp, l’Inspiron Mini 10 affida la sua potenza di calcolo alla CPU Intel Atom Z520 da 1.3GHz o 1.6GHz e, in via del tutto opzionale, è possibile scegliere anche il sintonizzatore ATSC per la TV Digitale. Sfrutta inoltre 1GB di memoria RAM e offre connettività Wi-Fi ed Ethernet 10/100, oltre ad offrire una webcam da 1.3 megapixel integrata, tre porte USB, lettore di schede di memoria, I/O audio e porta HDMI.
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