Dubbi tra Upstart di Canonical, SysVInit e Systemd. Ma alla fine ha prevalso quest’ultimo che troveremo nella prossima release 8 della storica distro.
Qualche giorno fa, il nuovo Debian 7.4 è stato rilasciato. Ma si sa, gli sviluppatori non si fermano mai e già da qualche tempo, tutti i nomi dell’apprezzata e storica distro stanno discutendo sul sistema di init da adottare nelle future versioni di Debian. E una soluzione è stata finalmente trovata.
Contrariamente a chi proponeva soluzioni alternative, il prossimo sistema di init che troveremo nelle release di Debian sarà Systemd. Scelta, questa, approvata dall’intero comitato tecnico di Debian, nonché da Bdale Garbee, presidente del comitato stesso che ha annunciato al grande pubblico la notizia. Garbee è da sempre sostenitore di systemd e, in un certo senso, il suo voto si è dimostrato decisivo: dopotutto, si tratta di una carica decisamente importante all’interno del progetto. In ballo c’erano anche Upstart (il sistema firmato Canonical) e SysVInit. Quest’ultimo, però, poteva dimostrarsi una scelta abbastanza azzardata considerato che si tratta di un sistema ormai quasi destinato a morire.
Fonte: Phoronix