Trolltech ha interrotto lo sviluppo della sua piattaforma Linux Greenphone, resa celebre dal fatto di essere stata la prima architettura compatibile Linux con firmware modificabile dall’utente. Il dispositivo sarà sostituito da vari prodotti di terzi, compresi i telefoni cellulari non solo Open, ma anche lettori multimediali portatili, dispositivi di navigazione, e apparecchiature di automazione per la casa.

Trolltech aveva introdotto il Greenphone al LinuxWorld 2006, presentandolo come il primo cellulare basato su Linux che dava all’utente la possibilità della sostituzione del firmware. Il telefono era stato concepito per fornire servizi di rete senza fili e una piattaforma di base per sviluppatori di applicazioni, in modo da creare intorno alla Greensuite un suo sistema di fornitori software. Però nell’attesa del debutto è apparso sul mercato un altro cellulare Open, il FIC Neo1973, che la Trolltech ha deciso di adottare, in sostituzione al Greenphone, come hardware di base per lo sviluppo.

Benoit Schilling, CTO della Trolltech, ha dichiarato che gli sviluppatori hanno accolto positivamente la decisione di supportare il Neo1973, aggiungendo che la Trolltech non è una società atta alla produzione hardware, e facendo presente inoltre il grande rapporto di collaborazione esistente con la FIC.

Schilling ha affermato che la Trolltech continuerà a supportare sia il Greenphone che il Neo1973, puntando ad estendere la varietà di piattaforme hardware supportate dallo sviluppo, in modo da comprendere varie tipologie di dispositivi, indicando come il supporto WiFi nella progettazione hardware di qualche prodotto potrebbe essere il prossimo passo. Un’ultima osservazione è dedicata al Neo1973, puntando l’indice sulla mancata integrazione di un modulo WiFi, lacuna che ha procurato le maggiori critiche.

Il Greenphone della Trolltech era stato annunciato nel mese di agosto del 2006 e poi rinviato al mese successivo. I primi rilasciati, basati su Linux, con supporto GSM/GPRS e con sistema operativo modificabile dall’utente, in vendita a 600 dollari, erano stati pensati dalla società più come un obiettivo di sviluppo che come prodotto per l’utente finale. Inoltre, il Greenphone è servito come un comodo punto di riferimento per gli sviluppatori di hardware e per la crezione delle applicazioni software per la costruzione della Trolltech’s Qtopia Phone Edition (QPE).

Originariamente progettato per PDA, Qtopia è oggi commercializzato come un quadro di sviluppo per una vasta gamma di dispositivi. Trolltech ha annunciato che per la fine di Ottobre, avverrà il rilascio dell’intero stack di QPE sotto licenza GNU GPL.

di Mario Perri - TuxJournal.net