IBM ha sempre dimostrato un certo attaccamento alla causa Open Source, anche per potersi mettere difronte, come avversario, al più acerrimo dei suoi nemici, ossia la Microsoft. Qualche giorno fa abbiamo dato la notizia del matrimonio tra IBM ed OpenOffice.org mentre oggi dobbiamo annunciare che BigBlue è pronta a scendere in campo contro la Microsoft, ed il suo Office, proponendo una sua suite per l’ufficio.
La famosa multinazionale ha fatto sapere che offrirà una suite di strumenti per l’ufficio che ingloberà un word processor, un software per la presentazione di diapositive e un altro per la gestione di fogli elettronici. Il tutto andrà sotto il nome di Lotus Symphony, nome già utilizzato agli inizi degli anni ’90 per la creazione di applicazioni per l’ufficio in ambienti DOS.
Visto il suo recente matrimonio con il progetto OpenOffice.org è cosa quasi certa che la nuova suite adotterà la causa del formato ODF, rivale dell’OOXML di casa Microsoft. A questo punto è lecito chiedersi se ci sarà una collaborazione, e dunque un progetto congiunto, tra IBM ed OpenOffice.org oppure questa mossa sancirà ulteriormente la frammentazione del mercato tra i vari rivali delle applicazioni per l’ufficio.
In ogni caso questa annuncio arriva un giorno dopo quello fatto da Google che anticipava l’introduzione di un nuovo software per la gestione delle presentazioni all’interno della sua suite per l’ufficio basata sul Web. Il gigante della ricerca ha già deciso che venderà una versione avanzata della versione fornita gratuitamente a tutti i suoi utenti al mondo del business, alle università, ai governi e alle varie agenzie per un costo non superiore ai 50 dollari ad un utente l’anno.
di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net