Ubuntu oramai pensa in grande e, forte della posizione costruitasi nel panorama GNU/Linux, pone le basi per quello che sarà il cammino ed il futuro del progetto. In questa ottica nasce un nuovo servizio di sviluppo di software per Ubuntu Linux, che va a consolidare l’apporto diretto che Canonical da agli sviluppatori che lavorano sul codice di Ubuntu per desktop, server e per il mercato mobile.

Annunciato nella sede situata sull’Isola di Man, quartier generale di Canonical Ltd, sponsor e principale sviluppatore di Ubuntu, il nuovo Launchpad Personal Package Archive (PPA) viene aggiunto al già esistente sito Web Launchpad per consentire ai gruppi di collaborare sullo sviluppo dei pacchetti, nonché consentire ai singoli sviluppatori di pubblicare le versioni del loro software open source.Per utilizzare il PPA, gli sviluppatori possono caricare i pacchetti software su un account, in modo che anche altri utenti possano eventualmente lavorare sul loro sviluppo, con la possibilità nel contempo di collaborare allo sviluppo anche di altri pacchetti, il tutto sempre in base al regolamento stabilito da Canonical. Ogni utente riceve fino a 1GB di spazio, il quale può essere utilizzato solo ed esclusivamente per progetti Open Source.

PPA era in versione beta, ma arrivato alla fine del rodaggio è pronto per l’uso, per soddisfare anche le richieste di molti sviluppatori, come riferisce Christian Robottom Reis, uno dei fautori del progetto, illustrando come il servizio consente a chiunque di pubblicare un pacchetto senza dover chiedere il permesso, e senza aderire al progetto Ubuntu come sviluppatore. Si tratta di un enorme innovazione nella comunità del software libero, in quanto, almeno nelle intenzioni, renderà più facile per gli sviluppatori e per i vari team di sviluppo che hanno ottime idee avere la possibilità di far provare il loro lavoro ad utenti non troppo inesperti, per il test e il feedback.

Canonical riferisce inoltre che uno degli obbiettivi del servizio PPA è di collegare gli sviluppatori direttamente con i loro utenti, che saranno poi in grado di installare ed aggiornare i vari pacchetti sul loro sistema. Aggiornamenti che verranno resi automatici ogni volta che le nuove versioni dei pacchetti saranno pronte e pubblicate nel PPA, disponibili per chiunque volesse testarli.

di Mario Perri - TuxJournal.net