Ecco come convertire un file system senza dover reinstallare nuovamente la tua distro preferita. Bastano pochi comandi.
Se il nostro disco rigido è formattato con un “vecchio” file system ext2 o ext3 forse è il caso di passare ad un più aggiornato ext4. Disponibile ormai da qualche anno, infatti, ext4 si mostra decisamente più affidabile (e al tempo stesso più veloce) delle sue precedenti versioni. Ma la domanda che a molti sarà sicuramente sorta è: “devo formattare il disco e procedere dunque ad installare ex-novo la mia distro Linux?” Fortunatamente no, proprio perché il file system può essere convertito. Oggi scopriremo dunque come passare da ext2/ext3 al più recente ext4. Unico requisito? Utilizzare il kernel Linux 2.6.28-11-generic o superiore. Per verificare quale versione è presente nel nostro sistema, avviamo il terminale e da qui lanciamo il comando:
uname -r
Se questo unico requisito è rispettato, spegniamo il PC e avviamolo con un DVD live di Ubuntu (o un’altra distro). Prima però, in via precauzionale, è meglio effettuare un backup di tutti i dati: in caso di problemi nella conversione del file system, per lo meno non avremo perso i nostri importantissimi documenti. Dalla copia live, lanciamo il comando:
sudo bash
seguito da
tune2fs -O extents,uninit_bg,dir_index,has_journal /dev/sda1
Se vogliamo convertire un file system ext2 a ext4. E se invece utilizziamo ext3? Lanciamo:
sudo bash
tune2fs -O extents,uninit_bg,dir_index /dev/sda1
Negli esempi che abbiamo riportato, verrà convertito il disco sda1: resta ovvio, che tale valore può cambiare in base al partizionamento utilizzato (scopriamo tutte le partizioni disponibili con il comando fdisk -l). Al termine, verifichiamo che non ci siano errori con:
e2fsck -pf /dev/sda1
e procediamo al montaggio della partizione con:
sudo mount -t ext4 /dev/sda1 /mnt
Così facendo possiamo verificare se sono presenti tutti i dati che avevamo anche quando il file system era ext2 o ext3. A questo punto, non ci rimane che aggiornare il file fstab con la giusta tipologia di file system. Editiamo il file con:
nano /mnt/etc/fstab
e sostituiamo ext2 o ext3 con ext4. Salviamo le modifiche e passiamo all’aggiornamento di grub:
update grub
Smontiamo la partizione (umount /mnt) e riavviamo il sistema. Togliamo dal lettore DVD la copia live di Ubuntu e verifichiamo che tutto sia andato per il verso giusto.
Fonte: HowtoForge