Tramite un semplice sito web gli utenti potranno testare la compatibilitĂ con il sistema operativo Canonical di un determinato componente prima di acquistarlo.
Forse Ubuntu non arriverà mai ai livelli d’utilizzo di Microsoft Windows ma pensare che possa diventare un valido concorrente di Mac OS in termini di percentuali di mercato è un qualcosa che si avvicina molto alla realtà . In effetti il grande capo Mark Shuttleworth in passato ha spesso dichiarato che Ubuntu deve prima battagliare con Mac OS, poi chissà . Seguendo questa filosofia Canonical ha da poco pubblicato una lista di tutto l’hardware compatibile al 100% con Ubuntu. Hardware che ovviamente è in grado di offrire prestazioni mozzafiato senza creare il benché minimo problema di configurazione all’utente finale, soprattutto a quello meno esperto.
Il Component Catalog, questo il suo nome, permette prima dell’acquisto di un nuovo PC o di componenti hardware di testarne la compatibilità con Ubuntu. Tutto ciò che bisogna fare è selezionare il nome del produttore e cercare il prodotto desiderato. Si tratta senz’altro di una buona iniziativa, specialmente per il fatto che l’essere compatibile con Ubuntu consentirà ai vari produttori di hardware di ottenere il bollino “Ubuntu Certified” ed “Ubuntu Reay”, uno stimolo in più per spingerli a creare hardware “amico”.