Commodore, il marchio storico che avviato alcuni di noi al mondo dell’informatica, durante l’IFA di Berlino si è riproposto al grande pubblico con un UMPC dalle caratteristiche interessanti e basato su Linux.
I tempi del C64 sono ormai passati. Li ricordiamo con un certo affetto e tenerezza, certo, ma ora è giunto il momento di aggiornarsi alle ultime mode del mercato, ossia quelle degli ultra-portatili. Il nuovo Commodore UMMD 8010/F è basato su un processore VIA C7-M al posto degli ormai abituali Intel Atom da 1.6GHz ed utilizza un hard disk da 80GB oltre che ad 1GB di memoria RAM.
In termini di connettività non manca niente. Presente ovviamente il supporto Ethernet, Wi-Fi 802.11b/g e Bluetooth opzionale. Il punto di forza del nuovo gioiellino Commodore è sicuramente l’ampio display da 10 pollici. Non manca una webcam integrata da 1.3 pollici. L’UMPC è disponibile sia nella versione con Windows XP che con GNU/Linux. Il prezzo di partenza è di 399 euro.
L’UMMD 8010/F dovrebbe fare la sua comparsa sul mercato entro la fine del mese. Ce la farà Commodore a bissare il successo del C64 in un mercato ormai già saturo?
di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net