Ci siamo! L’attesa è terminata. Google ha annunciato nelle scorse ore, con un evento pubblico, il suo sistema operativo Chrome OS. Nonostante il gigante delle ricerche abbia ammesso che per vederlo sul mercato, quindi ultimato, bisognerà ancora attendere un anno, abbiamo comunque avuto modo di capire quali sono i suoi punti di forza.
Nei fatti, Chrome OS trasforma un netbook tradizionale in un thin-client. Tutte le applicazioni sono delle applicazioni web, tutti i dati vengono memorizzati sfruttando servizi cloud e il sistema operativo viene avviato tramite una memoria Flash. Sì, Chrome OS non supporta hard disk. “Vogliamo che Chrome OS sia incredibilmente veloce”, ha dichiarato Sundar Pichai, vice president of product management Google. “Vogliamo che Chrome funzioni come una TV, lo avvi e sei pronto ad utilizzare le tue applicazioni Web preferite”. Durante la presentazione, Google ha mostrato l’avvio di Chrome OS su un Eee PC. Il sistema operativo si è avviato in circa 7 secondi, davvero non male.
“Stiamo lavorando molto, molto, molto duramente per migliorarci ancora”, ha continuato Pichai. “Ogni applicazione disponibile su Chrome OS è un’applicazione Web, dunque le tradizionali applicazioni a cui siamo stati abituati fino ad oggi saranno solo un ricordo. Non c’è veramente nulla da gestire, tutto funziona al volo e in maniera molto semplice”. Ciò che colpisce, in effetti, è come il cuore del sistema operativo sia proprio Chrome, il browser Google. Dal suo interno è possibile muoversi attraverso le varie web-apps, gestire i propri file tramite il file manager e molto altro ancora. Insomma, potremo gestire tutto il nostro PC dal browser, senza mai perdere di vista la Rete.
Questione hardware. Per il momento Google Chrome OS sembra sia indirizzato prevalentemente ai netbook. Avendo un cuore Linux, riesce meglio a gestire i pochi driver necessari per il corretto funzionamento degli ultra-portatili. Ovviamente nel futuro c’è anche la voglia di sbarcare sui desktop, ma c’è da limare ancora qualche dettaglio. “Stiamo lavorando a stretto contatto con i produttori di hardware, vogliamo creare driver adatti per ogni componente”. Chrome OS, comunque, funzionerà sia su x86 che su architetture ARM. E’ tutto quello che sappiamo per ora, non vi resta che godervi i video che abbiamo raccolto per voi.