L’azienda madre del progetto Ubuntu ha recentemente deciso di dimezzare il supporto ad Ubuntu e di effettuare rilasci più frequenti. Riuscirà a mantenere alto il livello qualitativo della sua distro?
Qualche giorno fa abbiamo condiviso una news relativa a Canonical che in men che non si dica ha deciso di adottare una nuova politica relativa al supporto di Ubuntu che passa da 18 mesi a “solo” 9. In un primo momento si pensava che tale decisione non riguardasse anche la prossima release 13.04, attesa per la fine del mese di Aprile, ma non è così.
Tale notizia non è però da considerarsi negativa, almeno per gli utenti della distro firmata Canonical. Così facendo, infatti, Ubuntu sarà sempre più aggiornato e alcuni bug potrebbero risolversi in tempi decisamente più brevi.
Si spera solo, però, che a rilasci più frequenti corrispondano lavori di qualità: in caso contrario Canonical potrebbe velocemente sprofondare, raccogliendo le lamentele di migliaia di utenti che potrebbero decidere di passare a distro differenti.
Chiunque volesse prendere visione del testo completo della riunione dello staff Ubuntu può dare un’occhiata qui.
Fonte: The Register