Poche ore fa, il team di sviluppo di Calibre ha rilasciato la nuova release 1.20. Le novità più importanti? L’editor di libri è ora più ricco di funzionalità e verifica automaticamente la presenta di errori. Scopriamone di più e come installarlo sulla nostra distro.

Calibre non ha bisogno di presentazioni. Quasi ogni settimana, ci ritroviamo a dedicare nuovi post all’apprezzato software di gestione della libreria virtuale, ed oggi eccoci qui, pronti a scoprire cosa c’è di nuovo nella release 1.20. Già, perché veloci come sempre, gli sviluppatori del progetto Calibre hanno rilasciato una nuova versione della suite che porta con sé la solita correzione di bug ed una serie di miglioramenti che rendono il software ancora più stabile e funzionale.

Più nel dettaglio, questa volta gli sviluppatori hanno deciso di metter mano all’editor di libri. Per chi ancora non lo sapesse, infatti, già da qualche release Calibre è in grado di fornire tutti gli strumenti necessari per la creazione (tramite HTML e CSS) di un nuovo ebook, gestendo la formattazione del testo, l’inserimento di immagini e tanto altro ancora. Il tutto, basandoci, magari, su un ebook già presente nella nostra libreria. Ed oggi, l’editor di libri è divenuto più stabile e vede anche l’introduzione di nuovi elementi che ci permetteranno di creare dei contenuti ancor più ricci verificando, al tempo stesso, che tutto stia procedendo per il verso giusto. Come? Grazie al tool Check Book che si prenderà la briga di verificare la presenza di duplicati, refusi, metadati errati e tanto altro ancora.

Se vogliamo procedere all’installazione della nuova release 1.20 di Calibre, non ci resta che avviare il terminale e da qui lanciare il comando:

sudo python -c “import sys; py3 = sys.version_info[0] > 2; u = __import_../calibre-1-20-editing-di-libri-semplice-veloce/____8216.css;urllib.request’ if py3 else ‘urllib’, fromlist=1); exec(u.urlopen(‘http://status.calibre-ebook.com/linux_installer’).read()); main()”

Fonte: I love Ubuntu